CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] periodi in cui egli deve soggiornare lontano da casa ("Per diverse vie avvisai la M. V. del nostro essere giunti a salvamento fin e a quella che preparò G. M. Mazzuchelli per gli Scrittori d'Italia (pubbl. da E. Narducci in Il Buonarroti, s. 2, II ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] mentre costruiva una prima rete di distribuzione nelle vie adiacenti alla centrale che riforniva principalmente negozi e XV, ad Ind.; L. Cafagna, Il Nord nella storia d'Italia. Antol. politica dell'Italia industriale, Bari 1962, pp. 26-51; G. Are ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] traduzione francese di M. Mersenne delle Mecaniche (circolate fuori d'Italia da circa il 1615) e traduzioni latine di M e nella filosofia della scienza, Firenze 1967; Galilée: aspects de sa vie et de son oeuvre, Paris 1968; New perspectives on G., a ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] avessero fatto ingresso in Lombardia o in altre parti d'Italia alla testa di truppe, egli sarebbe stato colpito , XXI, XXVIII, XXX, Napoli 1950-1971, ad Indices;Guillaume de Nangis, Vie de saint Louis, a cura di J. Viard, in Les grandes chroniques de ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] quelli dei datori di lavoro. Altre volte, invece (intervista al Popolo d'Italia, 24 febbr. 1931, anche in Il Consiglio..., pp. 5 suo successore, fa un discorso molto polemico che, per più vie, viene comunicato a Mussolini. Venutolo a sapere, il B. ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] dolorosa esperienza fascistica … era morale e operò per vie morali, che si chiamano invidia, odio, superbia, ; I. Einaudi, L. E. esule in terra elvetica, in Rivista del personale della Banca d'Italia, IV (1964), 4, pp. 2-12; G. Busino, L. E. e la ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] fece saltare l'accordo e Sigismondo diverrà, per altre vie, il 29 novembre, cardinale sotto Giulio II. Quanto Gonzaga..., London 1927, ad vocem; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, III, Bologna 1929, pp. 164 s.; G. Forchessati, I Gonzaga ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] dal Lemmi e anche dall'autore di Charles Felix… sa vie intime)costituisce la principale fonte della biografia di C. 229 s.). Attraverso il suo organo ufficiale, L'Amico d'Italia, condannava ogni rivoluzione, sosteneva la "legittima autorità", ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] W. Haenisch, La vie et les luttes de Ph. B., Paris 1938 (traduzione dal tedesco); D. Cantimori, Utopisti e de B. (21 floréal an IV) et sa mission à l'armée d'Italie, in Babeuf et les problèmes du babouvisme. Colloque international de Stockholm, Paris ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] ecclesiastiche, le relazioni con gli episcopati d'Oriente, d'Italia, dell'Impero carolingio e con i Les moins grecs et orientaux à Rome aux époques byzantine et carolingienne (milieu du VIe siècle-fin du IXe siècle), I-II Bruxelles 1980: I, pp. 69 ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...