MENINGITE (XXII, p. 858)
Gino FRONTALI
Guido SOTTI
Gino FRONTALI
Meningite tubercolare. - Alla descrizione del quadro clinico di questa affezione, dobbiamo aggiungere qualche notizia relativa agli [...] 'inizia tardivamente, esso non rimane privo d'influenza, poiché la sopravvivenza può protrarsi vie di deflusso del liquor. Da questi rapporti e dalla obliterazione delle vie dosi simili a quelle indicate in Italia (Keefer). Negli adulti le dosi ...
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ZOONOSI
Adriano Mantovani
Antropozoonosi. - L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce z. quelle "malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all'uomo e viceversa". [...] urbano. Alcune sono scomparse dall'Italia, come per es. la morva . Il parassita ha due principali vie di trasmissione: l'una legata -2), Section C: Parasitic zoonoses (vol. 1-3), Section D: Antibodies, sulfonamides and public health (vol. 1), a cura ...
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VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095; III, 11, p. 1074)
Mario Monacelli
Il settore della patologia umana che si è soliti inquadrare col nome di m. v. ha presentato, nel quindicennio 1960-75, [...] con 91.144 denunzie di nuovi casi. In Italia, dopo i valori più bassi di poche centinaia attuali che moltiplicano le occasioni d'incontri tra i due sessi, corso della quale sono state programmate le vie da seguire mettendo in primo piano l' ...
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VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] stati dell'Europa meridionale; in Italia domina endemico nelle regioni centrali penetra ordinariamente nell'organismo attraverso le vie respiratorie. La malattia si sviluppa in la malattia acquistano uno stato d'immunità generalmente durevole per tutta ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] Nel complesso, anche se in Italia (e in altri territori appartenenti il tratto angusto e raggomitolato delle vie spermatiche che si trova nel margine ’ultimo in Britannia in occasione della campagna del 43 d.C. (ma è possibile che Galeno sia venuto ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] In entrambi i casi, le vie di accesso erano troppo esigue per trenta dissezioni compiute personalmente su "mascoli e femmine d'ogni età", in ospedali di Firenze, Milano un medico inglese che aveva studiato in Italia, un libriccino di una settantina di ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] Nei trapianti di rene sono molto comuni le infezioni delle vie urinarie, che tuttavia non presentano difficili problemi terapeutici; 1983, CCXX, pp. 868-871.
Bassetti, D., Canessa, A., Micosi, in Il libro italiano dell'AIDS (a cura di F. Dianzani, ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] Galeno, vissuto tra il 2° e 3° secolo d.C., nell'ambito della cui metodologia si riconosce già il alterazioni congenite del metabolismo (in Italia si effettuano quelli per l' comunque espulsi o rimossi dalle vie urinarie.
Questo esame prevede l ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] sino a loro per diverse vie, facilitandone lo studio nella Fustat prima di mezzogiorno, morto di fame […]. Trovo la sala d'attesa di casa mia piena di gente, ebrei e non attribuito, una delle quali compiuta in Italia nel 1426 da ῾Azāriāh ben Yôsēf. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] sono quasi come particelle luminose ma prive d'aria e insite, che sono attuati dai quali si distinguono in Italia Giovanni Fantoni (1675- -Hespériès 1990: Bitbol-Hespériès, Annie, Le principe de vie chez Descartes, Paris, Vrin, 1990.
Brazier 1984: ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...