CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] divenne comandante.
Entrò nel primo Parlamento del Regno d'Italia come rappresentante del collegio di Trescore e sedette di poter vincere le esitazioni e i timori percorrendo le principali vie della città assieme al sindaco e ad altri pochi animosi ...
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Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] si prefisse l'obiettivo di riorganizzare il Regno d'Italia ripristinando la situazione vigente all'indomani della pace . Profilo biografico, Piacenza 1937.
J. Heers, Les partis et la vie politique dans l'Occident médiéval, Paris 1981, capp. I-III.
P ...
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PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] concorsi e nei trasferimenti dopo che mi erano state sbarrate le vie per storia moderna a Palermo nel 1936, storia medievale e prima guerra mondiale (1915-1918) all’interno della Storia d’Italia coordinata da Nino Valeri, Torino 1959-1960, e in ...
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TRENTO
GGian Maria Varanini
La città di Trento assunse importanza, nel quadro della 'politica dei valichi' dell'Impero tedesco, a partire dal sec. X, quando Ottone I creò la Marca veronese e la aggregò [...] principati ecclesiastici di Trento e di Aquileia al Regno d'Italia anziché al Regno di Germania. Ma un primo coinvolgimento rendeva ancor più importante il controllo delle vie di comunicazione fra Germania e Italia. Il vescovo Aldrighetto da Campo si ...
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FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] ), pur ribadendo la necessità di assicurare le vie di comunicazione e di contrastare efficacemente quelle dell della marina italiana, Milano 1968, pp. 328, 394; G. Bocca, Storia d'Italia nella guerra fascista 1940-43, Bari 1969, p. 406; Ufficio stor. ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] sorella), Montagnana 1907; S. Cilibrizzi, Storia parlament. politica e diplom. d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, III, (1896-1909), Milano 1929 pp. 305, 314; L. Pelloux, Quelques souvenirs de ma vie, a cura di G. Manacorda, Roma 1967, pp. 311-314 ...
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DANDOLO, Enrico
Renato Giusti
Nacque a Varese il 26 giugno 1827 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, e trascorse la fanciullezza (1835-38) nella villa materna di Adro (Brescia). Dopo una dimora [...] ai combattimenti sulle barricate e lungo le vie fino all'espugnazione di Porta Tosa (22 dal 1848 al 1852, p. 125; V, Milano 1974, Archivio triennale delle cose d'Italia, pp. 1151, 1394, 1967; G. Visconti Venosta, Ricordi di gioventù …, Milano ...
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CAPPELLI, Raffaele
Francesco Barbagallo
Nacque il 23 marzo 1848 a San Demetrio ne' Vestini (Aquila) da Luigi e Ludovica Franchi. Si laureò in giurisprudenza a Napoli ed intraprese la carriera diplomatica; [...] estensione dell'istruzione popolare e l'incremento delle vie di comunicazione - i fondamenti di un 387-406; Id., Schema di programma per la ricostit. finanz. ed econ. d'Italia, Roma 1919; L. Albertini, Venti anni di vita polit., Bologna 1952, III, ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] del riformismo democratico e il primo riconoscimento delle vie nazionali al s.: rivoluzionarie quasi ovunque, ma . Gramsci abbandonarono il PSI e fondarono il Partito comunista d’Italia. L’anno successivo, la componente riformista, favorevole alla ...
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Scrittore politico francese (Cherbourg 1847 - Boulogne-sur-Seine 1922). Allievo all'École Polytechnique, divenne ingegnere civile di ponti e strade, attività alla quale si dedicò dal 1870 al 1892. Ritiratosi [...] movimento politico del socialismo ufficiale, S. cercò nuove vie di azione rivoluzionaria, accostandosi all'Action française e a suoi epistolarî con Croce (pubbl. post. su La critica, 1927-30) e con Missiroli (Lettere a un amico d'Italia, post., 1963). ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...