L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] cibo sia come accesso alle vie di scambio costiere e fluviali. scavo, le tombe ‒ che occupavano un terzo dell'area esposta ‒ erano disposte a stretto contatto l gli dei erano previste zanzariere di seta. Il cibo riservato agli officianti del ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] un mezzo bozzolo di Bombyx mori (baco da seta) nel sito di Xiyincun. Certamente interessata dal come vere e proprie vie fluviali di comunicazione e di spostamento ‒ fosse assai sviluppata intorno alla fine dell'età neolitica (3000-2000 ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo bizantino
Andrea Paribeni
La natura di impresa individuale di piccole dimensioni, tipica dell'economia agraria bizantina, impresse un carattere [...] si ottenevano miele (in assenza della canna da zucchero la più importante e la coltura dei bachi da seta, tecnica introdotta secondo le fonti . Kaplan, Les hommes et la terre à Byzance du VIe au XIe siècle, propriété et exploitation du sol, Paris ...
Leggi Tutto
via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...