CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] delle fonti energetiche, alla presenza della manodopera occorrente, alla disponibilità di strade e vie di comunicazione, con un occhio vigile ai problemi della disoccupazione e dell i padroni delle più importanti manifatture di lana, di seta, di tele ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] in quell'epoca a Parigi, e i tessitori di seta di Lione; in Svizzera furono gli orologiai del Giura; della classe lavoratrice.
L'anarchismo ancor oggi sta mostrando la sua importanza in quanto movimento di protesta morale, di stimolo a esplorare vie ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] lungo una serie di percorsi curvilinei ( riconoscibili a O nelle attuali vie S. Marciano e Cembalo dei Colantoni, a N nelle vie Saturnino, dei Setaioli, degli Amiternini e delle Rose, a E nelle vie Lepidi, Costa Due Stelle e Costa Campana, a S in via ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] traffici e dei porti franchi, il miglioramento dellevie di comunicazione, la stipulazione di nuovi trattati pubblici, nuove imprese per la lavorazione della canapa e del lino, del cotone e degli organzini di seta, del ferro, per la fabbricazione di ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] e la Siria settentrionale, come pure per le importanti vie di terra che lo collegavano all'altopiano iranico, alla .
Descrizioni contemporanee o poco più tarde della vita di corte narrano dei lussuosi tessuti di seta a disegni e dei ṭirāz di lino ...
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Uomo politico portoghese (Lisbona 1699 - Pombal 1782), uno dei maggiori che ricordi la storia del Portogallo. Primo ministro (1756-77), promosse riforme politiche ed economiche volte a rafforzare il prestigio [...] vie di comunicazione, cercando di ridare al Portogallo la sua importanza, grandemente sminuita dall'Inghilterra, ma instaurando un regime protezionista (creazione delle (seta, lanifici, carta, ecc.), favorì nel Brasile la fondazione della impresa ...
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MANCIURIA (XXII, p. 88; App. I, p. 816)
Luigi MONDINI
Mario TOSCANO
Luigi MONDINI
Mario TOSCANO
Ordinamento interno. - Il territorio di quello che è stato il Man-chou-kwo, o Impero Mancese, creato [...] sviluppo e con essa il setificio. Nel meridione si ottiene pure seta selvatica in cospicua quantità. Il sottosuolo dà oro (riserve stimate a primi tempi della guerra: larghi aggiramenti e azione decisa lungo le principali vie di comunicazioni ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] 'immagine di G. a passeggio per le vie di Roma vestito di seta e adorno di gemme, tratteggiata da Gregorio Commentary on Job, "Traditio", 50, 1995, pp. 55-74.
La collezione delle lettere di G. è stata pubblicata in: Registrum epistolarum, in M.G.H., ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] dell'aspetto esteriore di monaci buddhisti, che avevano inizialmente assunto in Cina, per adottare le lunghe barbe, le vesti di seta Arthur, Un biologiste canadien. Michel Sarrazin, 1659-1735. Sa vie, ses travaux, et son temps, Québec, Proulx, 1927.
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 2). L'immagine di G. a passeggio per le vie di Roma vestito di seta e adorno di gemme, tratteggiata da Gregorio di Tours a S. Agata (Dialogi, III, 30) e la deposizione delle reliquie della santa e di s. Sebastiano. Nel 593 un intervento analogo fu ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...