PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] fosse una scienza storica, e come fossero da respingere in etnologia le tesi della scuola storico-culturale di Vienna, da lui definite positivistico-evoluzioniste. Un indirizzo che annovera ancora oggi vari paletnologi soprattutto nei paesi di lingua ...
Leggi Tutto
MARINATOS, Spyridon
Georgios Stylianos Korrés
Archeologo greco, nato a Lixouri di Cefalonia il 29 maggio 1901, morto ad Akrotiri di Tera il 1° ottobre 1974. Studiò storia e archeologia all'università [...] straniero dei Lincei. Ricevette anche numerosi premi e riconoscimenti internazionali, fra cui l'Herder Preis dell'Accademia di Vienna e la laurea honoris causa dell'università di Palermo.
Fra le sue opere ricordiamo: ῾Ο ἁϱχαῖοϚ ϰϱητιϰόϚ πολιτισμόϚ ...
Leggi Tutto
città
Margherita Zizi
La sede principale della vita associata
La città non è solo un luogo fisico costituito da edifici e strade: è un punto di raccordo di numerose e complesse funzioni politiche ed [...] di migliaia di abitanti si moltiplicano in Europa e negli Stati Uniti. Londra e Parigi nel 1853, New York nel 1875, Vienna nel 1870 superano la soglia del milione di abitanti. La crescita urbana procede a un ritmo esponenziale: nel 1800 solo il 3 ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] questo imperatore (San Pietroburgo, Ermitage), sia in quelle leggermente più tarde, come un secchiello con divinità pagane (Vienna, Kunsthistorisches Mus.) e un piatto con Atalanta e Meleagro (San Pietroburgo, Ermitage), entrambi datati dal bollo di ...
Leggi Tutto
TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] i modelli di gesso del Pelizaeus Museum di Hildsheim, la placchetta di terracotta dello stesso museo e la nota sardonica di Vienna. Non sembra possano essere attribuiti a T. I: la testa del Museo Torlonia, il busto bronzeo di Ercolano, e il busto ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] e attraversava il Danubio in corrispondenza di Pest e di Buda, da dove, via Esztergom Pozsony (od. Bratislava), giungeva a Vienna e oltre, fino a Ratisbona; presso Szeged si diramava una strada verso il corso inferiore del Danubio, che costituiva il ...
Leggi Tutto
Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] (C. f; T. 112), Boston 13.93 (C. D; T. 125), Würzburg 864 (C. 84; T. 133), Reggio (T. 138-9) e, nella tecnica di "Gnathia", Vienna 928 (C. 70; T. 147), Boston 00.363 (C. 77; T. ‛49), Taranto 4646 (C. 81; T. 155), British Museum F 543 (C. 73; T. 150 ...
Leggi Tutto
Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] del Gladiatore), al Museo Torlonia (n. 180), al Museo Naz. Romano (n. 125412), al Museo Naz. di Napoli, a Vienna (Kunsthistorisches Museum), nella Collezione Blundell Hall nei pressi di Liverpool, a Madrid al Museo del Prado e altrove, mentre altre ...
Leggi Tutto
PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] a Milano e a Parigi nello stesso anno, all’Aia, a Oslo e a Colonia nel 1956), a Kunst und Kultur der Etrusker (Vienna 1966, Stoccolma e Torino 1967), a Civiltà del Lazio primitivo (Roma 1976-77, con riedizioni minori a Parigi nel 1977, Budapest nel ...
Leggi Tutto
Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] , in revue des Arts, 1954, p. 165 ss.
Sul passaggio dall'arte del F. a quella delle icone: J. Strzygowski, Byzantinische Denkmäler, I, Vienna 1891, p. 115; id., Orient oder Rom, Lipsia 1901, p. 123 ss.; Ch. Diehl, Manuel d'Art Byzantin, I, p. 69 ss ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.