LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] gli spirituali e la "comunità" dell'Ordine negli anni successivi alla sua morte, in particolare in occasione del concilio di Vienne (1311-12), la gerarchia del suo Ordine preferisse tenersi in disparte per non apparire in accordo con le posizioni da ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] i poteri, al C.; questi lo sostituì anche nel giugno 1414, quando Niccolò andò in pellegrinaggio a S. Antonio di Vienne nel Delfinato.
Nel 1418 il Carmagnola con le armi dei, Visconti tolse Piacenza agli Arcelli e minacciò il territorio parmense. Il ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] di rilievo nel prolungato seguito giudiziario della disputa tra Bonifacio VIII e i Colonna, come per esempio le udienze di Vienne nel 1312; si sa tuttavia che egli sostenne la proposta di canonizzare Celestino V.
È improbabile che il C. favorisse ...
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SPINOLA, Porchetto
Denise Bezzina
– Nacque in data imprecisata (seconda metà del secolo XIII) da Ingo, esponente di una delle famiglie aristocratiche (di orientamento ghibellino) più importanti di Genova [...] della Chiesa.
Una procura rilasciatagli dall’abate del monastero di S. Stefano indica che Spinola si recò personalmente a Vienne e presenziò al concilio (ottobre 1311-maggio 1312), delegando frate Benvenuto, vescovo di Accia (in Corsica), a svolgere ...
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TÜRR, István
Carmine Pinto
– Nacque l’11 agosto 1825 a Baja, una cittadina dell’Ungheria meridionale, figlio di Jakab e di Teréz Udvary. La famiglia apparteneva alla borghesia di provincia magiara, [...] dell’Ungheria. La questione della nazionalità presa in considerazione da Luigi Kossuth a Kuteya, Milano 1860; Le Congrès européen à Vienne, Paris 1864; La Maison d’Autriche et la Hongrie, Paris 1865 (trad. it. Milano 1865); La réconciliation des ...
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VENANZIO FORTUNATO, santo
Stefano Di Brazzano
VENANZIO FORTUNATO, santo. – Nacque a Duplavenis, oggi Valdobbiadene (Treviso), poco prima del 540.
Il nome completo tramandato dai manoscritti è Venantius [...] Appendix carminum). Inoltre, quale segno tangibile della sua stima, gli mise a disposizione un podere situato lungo il fiume Vienne (ibid., l. VIII, 19-20).
Nel 575 Sigiberto fu assassinato da sicari inviati da Chilperico e la guerra giunse ...
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TARLATI, Galeotto (Galeotto da Pietramala). – Figlio di Magio di Roberto Tarlati da Pietramala e di Rengarda di Galeotto Malatesta da Rimini, nacque nel 1356 nella Valtiberina aretina in uno dei castelli [...] Jean Muret (novembre del 1397), Galeotto gli raccomandò proprio Clamanges.
Il cardinale di Pietramala morì di calcolosi renale a Vienne, nel Delfinato, dove si trovava in missione per conto del pontefice, nella tarda primavera del 1398.
Il corpo fu ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] Materiali..., Parma 1802, p. 132; A. Bartsch, Le peintre graveur, Vienne 1811, XIII, pp. 368-376; P. Zani, Enc. metodica... Early Italian Engravings from the LiechtensteinColl. at Feldsberg and Vienna, in Studies in Art and Literature for Belle da ...
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SCHIAMINOSSI, Raffaello
Annalisa Pezzo
– Nacque a Sansepolcro da Bernardino e da Olimpia e venne battezzato il 26 settembre 1572. Prima del rinvenimento dell’atto del battesimo (Sansepolcro, Archivio [...] con dua gatti») che ribadiscono la decisa inclinazione ‘nordica’ di Schiaminossi.
Fonti e Bibl.: A. Bartsch, Le peintre graveur, XVII, à Vienne 1820-1821, pp. 211-245; F. Ehrle, Roma prima di Sisto V. La pianta di Roma Du Pérac-Lafréry del 1577 ...
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MINIO, Giovanni (Giovanni da Morrovalle). – Nacque, dopo la metà del secolo XIII, a Morrovalle (attuale provincia di Macerata)
Annamaria Emili
, appartenente alla diocesi metropolita di Fermo e alla [...] gli zelanti, impedendo che le loro richieste e mozioni giungessero al papa. Partecipò all’importante concilio di Vienne del 1311-12, prendendo forse parte alla redazione della bolla Exivi de paradiso, che contiene l’interpretazione autentica ...
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viennese2
viennése2 agg. e s. m. e f. – Di Vienne, città della Francia merid. nel dipartimento dell’Isère; abitante di Vienne. Come s. m., denaro coniato nella zecca di Vienne dagli arcivescovi della città, che ebbero il diritto di monetazione...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...