OTTAVIANO
Pietro Silanos
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo cardinale del XII secolo.
Appartenne a una delle famiglie notabili romane o a una delle stirpi signorili della regione. [...] una guerra. Nell’estate dello stesso anno il cardinale lasciò la Francia settentrionale per dirigersi nell’Haut-Vienne dove presenziò al capitolo generale dell’ordine di Grandmont, segnato dalla sua prima crisi istituzionale dopo l’elezione ...
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AIMERICO da Piacenza
Abele L. Redigonda
Nato a Piacenza verso la metà del sec. XIII, appartenne, secondo quanto dice l'Echard, alla famiglia dei Giliani. Entrato nell'Ordine domenicano a Bologna il [...] Fiamma si tratterebbe d'una deposizione imposta da una lettera del cardinale Niccolò Albertini -, di comparire al concilio di Vienne indetto per la seconda metà del 1311.
Fonti e Bibl.: J. Quétif- J. Echard, Scriptores Ordinis Praedicatorum, I ...
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CASTIGLIONE, Salvatore
Giuliana Algeri
Figlio di Gio Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nell'anno 1620 (Alfonso): fratello minore di Giovanni Benedetto, del quale seguì la carriera artistica, [...] , pp. 225 s.; R. Soprani-C. G. Ratti, Delle vite de' pittori...,I, Genova 1768, p. 315; A. Bartsch, Le peintre graveur, XXI, Vienne 1821, p. 43; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, II, Mantova 1857, pp. 186-89; Schede Vesme, I, Torino ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] e abate Ilduino (che vi si recò – destituito e allontanato dall’episcopato di Liegi – al seguito del cugino Ugo di Vienne, re d’Italia, con l’obiettivo di assumere l’episcopato di qualche ragguardevole città del Regno Italico, come in effetti ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] e abate Ilduino (che vi si recò – destituito e allontanato dall’episcopato di Liegi – al seguito del cugino Ugo di Vienne, re d’Italia, con l’obiettivo di assumere l’episcopato di qualche ragguardevole città del Regno Italico, come in effetti ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] il Balbo arrivò in ritardo, malato), G. rientrò a Roma a mani vuote, scortato fino a Pavia da Bosone, conte di Vienne e fratello di Richilde, vedova di Carlo il Calvo, nel quale intravide per qualche tempo un possibile candidato all'Impero. Morto ...
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MORMILE, Ottavio
Vladimiro Sperber
– Figlio di Nicola Maria, di antica famiglia nobile napoletana del Seggio di Portanova, duca di Castelpagano e di Campochiaro, marchese di Ripa (Ripalimosana), e di [...] Atti del Parlamento delle Due Sicilie 1820-1821, a cura di A. Alberti, Bologna 1926-1941, ad ind.; W. Maturi, Il Congresso di Vienna e la restaurazione dei Borboni (estratto da Rivista storica italiana, s. 5, III [1938]), s. l. 1938, pp. 58 s., 92 n ...
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NANI, Giambattista (in religione Giovanni). – Discendente da nobile famiglia veneziana del ramo di S. Trovaso, nacque a Venezia il 28 febbraio 1727, figlio del «senatore amplissimo» (Memorie, 1821, p. [...] ., pp. 331-365; G. Gamba, La transizione episcopale, in 1797 il punto di svolta. Brescia e la Lombardia veneta da Venezia a Vienna (1780-1830), a cura di D. Montanari - S. Onger - M. Pegrari, Brescia 1999, pp. 157-198; P. Stella, Il giansenismo in ...
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PIETRO di Moriana-Savoia
Paolo Buffo
PIETRO di Moriana-Savoia. – Nato poco dopo il 1045, Pietro I di Moriana-Savoia fu figlio primogenito di Adelaide (figlia dell’arduinico Olderico Manfredi, marchese [...] età di Pietro e Amedeo.
In ambito borgognone, Adelaide gestì personalmente (1066-67) gli accordi con il vescovo di Vienne relativi alla soppressione della Zecca abusiva di Aiguebelle e le trattative con Enrico IV in occasione della sua discesa in ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] di Vézelay, Ponzio di Montboissier, fratello di Pietro il Venerabile, ed infine per la condanna di Stefano, arcivescovo di Vienne nel Delfinato, accusato di malcostume e simonia. Chiamato poi a Tolosa, ove avevano molti seguaci i Catari e il monaco ...
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viennese2
viennése2 agg. e s. m. e f. – Di Vienne, città della Francia merid. nel dipartimento dell’Isère; abitante di Vienne. Come s. m., denaro coniato nella zecca di Vienne dagli arcivescovi della città, che ebbero il diritto di monetazione...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...