BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] il B. patì il carcere. Arrestato il 15 giugno, fu rinchiuso nel Collegio dei nobili e più tardi nel castello di Vigevano. Ma al ritorno dei Francesi fu nominato dal Berthier (23 giugno 1800) membro della commissione incaricata, con una consulta di 30 ...
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BREME, Filippo Arborio Gattinara conte di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Primogenito del marchese di Breme Ludovico Giuseppe e di Marianna Dal Pozzo dei principi della Cisterna, nacque [...] Breme. Era a Torino in congedo, quando, il 25 ott. 1819, mentre attraversava in carrozza il Ticino, nei pressi di Vigevano, per accorrere con il fratello Filiberto e un chirurgo al capezzale del padre infermo nel castello di Sartirana, fu travolto ...
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RICHINO (Richini, Ricchini, Ricchino), Giovanni Domenico
Jessica Gritti
RICHINO (Richini, Ricchini, Ricchino), Giovanni Domenico. – Nato a Milano nel 1618 da Francesco Maria, e fratello di Bernardo [...] ). Tra gli anni Sessanta e Novanta del Seicento fu attivo a Tortona, Mortara e Valenza, Serravalle, Novara, Arona, Vigevano e Frascarolo. Svolse in queste piazzeforti visite, stime, appalti, collaudi e perizie, realizzando anche una certa quantità di ...
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GUARNA, Giacomaccio (Giacomaccio da Salerno, il Salernitano)
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, secondogenito di Nicola (Cola) Matteo, giureconsulto e cavaliere salernitano, [...] , p. 107), fu poi ancora il G., sempre nel '49, a risolvere il duro assedio posto dallo Sforza alla terra di Vigevano, intavolando, dopo nove vani assalti alle mura, trattative con gli assediati e inducendoli alla resa. Altre imprese del G. contro il ...
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LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] sulla deduzione logica, interamente e solamente condizionata dai rapporti di comprensione e di estensione che tra quei termini vigevano o non vigevano (e l'essere, come poi Kant formulò ma come in fondo già sapeva l'antieleatico Aristotele, non era ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] Dalla pace di Lodi alla morte di Callisto III (1450-1458), Perugia 1910; A. Colombo, Le fonti storiche della Repubblica Ambrosiana, Vigevano 1911, pp. 17 ss.; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica dei Veneziani, in Miscell. di storia veneta ...
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SCOTTI (Scotto), Gottardo
Edoardo Villata
SCOTTI (Scotto), Gottardo. – Nacque verosimilmente a Piacenza o a Milano intorno al 1430, da Balzarino «de Placentia» (pittore, attivo per il duomo di Milano [...] Ponte, nel 1472 collaudò insieme a Giovanni Vismara gli affreschi dipinti da Zanetto Bugatto in S. Maria delle Grazie a Vigevano e nel 1474 attese alla decorazione della cappella delle Reliquie nel castello di Pavia insieme a Giovan Pietro da Corte ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] Dopo la battaglia di Marignano, in cui il giovane Francesco I trionfò contro gli imperiali, Strozzi accompagnò Lorenzo a Vigevano e a Milano per ingraziarsi il re vittorioso. Strozzi, in qualità di ambasciatore fiorentino presso Francesco I (sebbene ...
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BERGONZI, Carlo
Giancarlo Landini
BERGONZI, Carlo. – Nacque a Vidalenzo di Polesine Parmense, il 13 luglio 1924, unico figlio di Antonio, casaro, e Amalia Bergamaschi, casalinga. Fin da giovanissimo [...] , in sale minori di grandi città. Bergonzi fu così al teatro Alfieri di Asti, al Solvay di Rosignano, al Cagnoni di Vigevano, al Nuovo di Salsomaggiore, al Castello di Lombardia di Enna, alle Palme di Sanremo, al Nuovo di Milano e negli Studi ...
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MOMIGLIANO, Felice
Alessandra Tarquini
– Nacque a Mondovì (Cuneo), il 27 maggio 1866 da Salomone, commerciante, e Diamantina Levi.
Membro di una nota famiglia ebraica, che dopo la conquista dell’emancipazione [...] nei licei di Casalmaggiore (Cremona), Ivrea, Chiari (Brescia); nel 1898 fu a Gubbio, l’anno successivo a Voghera, poi a Vigevano e infine nel 1900 a Udine, dove nel 1902, oltre a lavorare come insegnante di filosofia, fu nominato direttore pro ...
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vigere
vìgere v. intr. [lat. vigēre «avere forza, avere vigore, essere sveglio», con mutamento di coniug.]. – Essere in vigore, avere forza; si usa quasi esclusivam. nella terza persona sing. e plur. dei tempi semplici, con riferimento a leggi,...
porto4
pòrto4 s. m. [lat. pŏrtus -us (v. la voce prec.), con sign. nuovo acquisito nel lat. mediev., forse per incrocio con il verbo portare]. – Chiatta, o altro natante, che serviva un tempo a traghettare passeggeri e merci, talora anche...