CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] e dell'incontro, il 31 agosto, a Meda con Massimiliano. Da Milano, dove era ospite di Ludovico il Moro, il C. si recò a Vigevano, a Genova e a Como per sollecitare il sovrano, di fronte alla minaccia di una nuova discesa del re di Francia, a rimanere ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] di A. Sauli, Clemente VIII lo nominò vescovo di Pavia, mentre l'ambasciatore spagnolo aveva avuto ordine di proporlo per la sede di Vigevano. Recatosi a Roma, il G. ricevette la visita di C. Lonato, inviato di Pavia, e gli affidò una lettera per la ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] austro-piemontesi "giacobino arrabbiato", fu rinchiuso con altri religiosi "giacobini" prima nel forte di Verrua, e successivamente nel castello di Vigevano.
Non è chiaro se il L. scontasse la pena, ma all'inizio del 1800 era già a Parma, dove nel ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] assistito alle diverse fasi dell'istruttoria e alla tortura cui era stato sottoposto per ordine del giudice Scotto da Vigevano.
La commissione mostrò di ritenere nel suo complesso attendibile la versione dei fatti fornita dal C., versione la cui ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] cardinali di S. R. Chiesa, V, Roma 1793, pp. 118 s.; G. Carnevale, Notizie per servire alla biografia degli uomini illustri tortonesi, Vigevano 1838, pp. 6 ss., 52; P. L. Bruzzone, Storia del Comune di Bosco, I, Torino 1861, p. 112; II, ibid. 1863, p ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] di una serie di benefici redditizi come l'abbazia di S. Vincenzo in Prato a Milano e la prepositura di S. Albino di Vigevano, ai quali rinunciò nel 1643 a favore del nipote e successore sulla cattedra vescovile di Aversa, Carlo.
Morì il 7 apr. 1644 a ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] trattenuto dal papa, su richiesta milanese, per impedirgli altri colpi di mano. Ritornato a Milano, fu ospite del Moro a Vigevano. Nel 1490 dovette di nuovo risiedere a Roma, perché fu eletto tra gli assistenti del papa al pontificale dell'Epifania ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] indumenti fini e caldi; dovevano accontentarsi di cibi semplici; il vino era permesso solo la domenica. Tranne che nell'estate vigevano severe regole di digiuno. Negli anni tra il 1280 e il 1290 la Congregazione acquistò altri monasteri e chiese. Il ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di ricevere chiunque, si recasse a fargli visita.
Il giorno 11 ott. 1560cominciarono gli interrogatori, condotti da Tommaso da Vigevano, che proseguirono il 14 e il 17. Secondo il Pallavicini il tribunale possedeva, come prova dell'eterodossia del C ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] li testimoni più contrarii al processo contra Morone" (Firpo - Marcatto, II, p. 172). Interrogato da Tommaso Scotti da Vigevano il 18 e il 29 sett. 1558 (risulta sessantenne nelle registrazioni di queste investigazioni), il G. parlò delle discussioni ...
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vigere
vìgere v. intr. [lat. vigēre «avere forza, avere vigore, essere sveglio», con mutamento di coniug.]. – Essere in vigore, avere forza; si usa quasi esclusivam. nella terza persona sing. e plur. dei tempi semplici, con riferimento a leggi,...
porto4
pòrto4 s. m. [lat. pŏrtus -us (v. la voce prec.), con sign. nuovo acquisito nel lat. mediev., forse per incrocio con il verbo portare]. – Chiatta, o altro natante, che serviva un tempo a traghettare passeggeri e merci, talora anche...