GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] lo stesso imperatore. A causa della stretta vigilanza della legazione francese, Torino non si mostrò F. Mancini et al., I teatri del Veneto. Venezia e il suo territorio. Imprese private e teatri sociali, I, 2, Venezia 1996, pp. 63-67; M. Mattarozzi, ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] scomparsa dello zio ne ordinò ed ingrandì la raccolta privata con nuovi preziosi ritrovamenti nella necropoli orvietana, giungendo commercio e le tariffe doganali e della commissione di vigilanza sulla Circolazione e gli istituti di emissione. Nel ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] . De Sanctis. Un conciso bilancio della sua azione ministeriale, non privo di amichevoli.critiche, si legge in una lettera del 29 settembre 1869, p. 9579), e sostenne la necessità della vigilanza sugli istituti di credito (ibid., tornata del 10 marzo ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] all'esercizio della censura e della vigilanza poliziesca, all'ordinamento dell'amministrazione già dai primi mesi di quell'anno egli aveva dovuto intraprendere la privata professione di avvocato, poiché la sua carriera era stata anche formalmente ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] e se ne diedero versioni diverse: Organizzazione Vigilanza Repressione Antifascismo; Organo Vigilanza Reati Antistatali).
Con l'O.V.R l'altro particolare sviluppo al controllo della corrispondenza privata), e il sistema repressivo ebbe un ruolo ampio ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] seguito di un intervento di Mussolini -, rimase sottoposto a vigilanza speciale; ciò non interruppe la sua attività antifascista.
Nel Si adoperò per la sistemazione di quanti fossero rimasti privi di abitazione e per la ricostruzione del teatro alla ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] uso pernitioso di inchiettar grani" e la vigilanza attenta perché siano rispettati. Un aspetto ven., n. s., XXVIII (1914), pp. 146 s.; M. Borgherini-Scarabellin, La vita privata a Padova nel sec. XVII…, Venezia 1917, p. 7; A. Favaro, Saggio di bibl. ...
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BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] acque di Scio. Né, frattanto, era interrotta la vigilanza dei Dardanelli. L'8 luglio il capitano generale Lazzaro pp. 376 s., 441; P. Molmenti, La storia di Venezia nella vita privata, III, Bergamo 1929, p. 68; M. Nani Mocenigo, Barbaro Iacopo Badoer ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] Carlo VI di un impegno e di una vigilanza assidui sul versante orientale, pronta ad unire le L. Andruzzi, Orazione in lode di... A. C..., Bologna 1720; Relazione della privata e pubblica comparsa fatta in Roma... da A. C., Roma 1721; A. Zeno ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] nel ministero delle Finanze si attribuisse "generalmente alla sua fermezza e vigilanza il salvamento di molta pecunia dello Stato" (Benevello, p. 12).
Ritiratosi forzatamente a vita privata, il D. si dedicò con grande impegno all'incisione e alla ...
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vigilanza
s. f. [dal lat. vigilantia, der. di vigilare]. – 1. Il fatto di esser vigilante, di comportarsi e agire con grande circospezione e attenzione: usare v.; è necessaria la massima v.: la situazione è grave. 2. Più spesso, l’azione,...
vigilare
v. intr. e tr. [dal lat. vigilare, der. di vigil -ĭlis «vigile»] (io vìgilo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. letter. Vegliare, stare sveglio: vigilate Così sempre, o miei figli, e non si lasci Niun dal sonno allacciar (V. Monti);...