BRAGADIN, Angelo
Gino Benzoni
Patrizio veneto, nacque il 3 ott. 1552 (1553, secondo altre indicazioni), secondogenito di Marco di Nicolò e di Bianca di Angelo Correr. Dei suoi tre fratelli, Nicolò morì [...] et superiorità del arcivescovo di Milano". La vigilanza sapeva trasformarsi in spietata energia: nessuna esitazione ebbero . 1609.
Ne possediamo il testamento; non essendosi sposato era privo di discendenti, e senza figli erano pure i due fratelli, ...
Leggi Tutto
DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] , negli anni Trenta, si era in pratica ritirato a vita privata pur rimanendo, insieme con altri ex esponenti popolari (I. Giordani del consiglio di amministrazione della RAI e della commissione di vigilanza dell'ente radiofonico.
Morì a Roma il 7 ott. ...
Leggi Tutto
ENGEL, Adolfo
Vladimiro Satta
Nacque il 25 apr. 1851 a Vicosoprano, nel Canton Ticino, in una famiglia facoltosa da Giangiacomo e da Carolina Stampa.
Dopo aver iniziato qui gli studi, li prosegui in [...] istruzione, sostenendo la scuola pubblica contro quella privata; di agricoltura, recando il contributo della propria istituzioni a carico delle gerarchie ecclesiastiche, invocando la vigilanza delle autorità ma invitando nel contempo ad astenersi da ...
Leggi Tutto
vigilanza
s. f. [dal lat. vigilantia, der. di vigilare]. – 1. Il fatto di esser vigilante, di comportarsi e agire con grande circospezione e attenzione: usare v.; è necessaria la massima v.: la situazione è grave. 2. Più spesso, l’azione,...
vigilare
v. intr. e tr. [dal lat. vigilare, der. di vigil -ĭlis «vigile»] (io vìgilo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. letter. Vegliare, stare sveglio: vigilate Così sempre, o miei figli, e non si lasci Niun dal sonno allacciar (V. Monti);...