MODULO
Gustavo Giovannoni
. Arichitettura. - La tendenza, assai frequente nei teorici delle questioni estetiche, di riportare le espressioni d'arte al formalismo di norme e rapporti fissi, ha trovato [...] di G. B. Alberti, di S. Serlio, di A. Palladio, di V. Scamozzi, e soprattutto di Giacomo Barozzi da Vignola.
Il Vignola ha il merito di aver reso facili e chiare le formule relative agli elementi dell'architettura, non vincolando la composizione e ...
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PANARO (A. T., 24-25-26)
Mario Longhena
Affluente di destra del Po che nel corso superiore ha il nome di Scoltenna. Questo nasce dal fianco nord del monte Rondinaio col nome di torrente Tagliole e muove [...] ampio e ghiaioso, passa fra Pavullo e Zocca, scorre ad ovest di Guiglia, tocca Marano e sbocca in pianura fra Vignola e Savignano, poscia in letto profondo e spesso arginato va tortuoso per la pianura. Attraversa la via Emilia presso S. Ambrogio ...
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TAGLIAFICHI (Tagliafico), Emanuele Andrea
Marco Spesso
Nacque a Genova il 16 giugno 1729, primogenito di Niccolò Gaetano (1698-1776) e di Maria Antonia Mochi (Alizeri, 1865). Il padre, di famiglia artigiana [...] , villa Durazzo a Cornigliano, 1781-88). Autodidatta, verso la metà degli anni Sessanta cominciò a studiare i testi di Vignola e Palladio e fu assistito da Simone e Gaetano Cantoni. Su segnalazione del primo, nel 1768 partecipò al concorso dell ...
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internalizzare
v. tr. Far passare nella sfera di gestione di un ente pubblico o di un’azienda funzioni o servizi precedentemente svolti da imprese esterne.
• L’amministratore delegato del colosso franco-olandese, [...] di chiusura dell’Asp, le cui funzioni saranno internalizzate salvaguardando la forza lavoro» (Nicola Zingaretti riportato da Robert Vignola, Giornale d’Italia, 10 aprile 2013, p. 7, Italia) • ieri l’assessore [Paola Muraro] ha potuto tranquillamente ...
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photoshoppato
p. pass. e agg. Ritoccato, alterato mediante elaborazione digitale dell’immagine, utilizzando il programma informatico Photoshop.
• È la prima campagna elettorale in cui i social network [...] ». E giù con la foto di Berlusconi photoshoppata, in modo da restituirgli una immagine più consona alla sua età. (Robert Vignola, Giornale d’Italia, 1° dicembre 2015, p. 2, Attualità).
- Derivato dal nome proprio Photoshop con l’aggiunta del suffisso ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] ‘maestri’ del primo R. (si pensi a Giulio Romano, M. Sanmicheli o I. Sansovino, fino a protagonisti singolari come Vignola, A. Palladio, V. Scamozzi ecc.).
Oggetto di un intenso e spesso controverso dibattito critico, rivolto tanto al suo significato ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] grimaldiana. Era del resto già accaduto per la chiesa del Gesù dove la pianta definitiva risultò dalla mediazione, ricercata da Vignola, tra il suo primo progetto e le richieste della committenza. D'altra parte, la stessa cupola di Maderno (1622 ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Antonio
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 16 giugno 1735, figlio di Gaetano e di Laura Chigi. Il padre, principe di Piombino e duca di Sora, era uno dei più importanti baroni [...] . ne ereditò le cospicue sostanze, costituite dal principato di Piombino e dell'isola d'Elba, dal ducato di Sora, dal marchesato di Vignola e da altri numerosi feudi nel Regno di Napoli, tra i quali i principali erano quelli di Aquino, Arpino ed Arce ...
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ABBATI, Pietro Andrea
Sergio Bertelli
Figlio di Bernardino e di Barbara Baschieri, fu battezzato a Modena il 16 sett. 1693. Nominato ingegnere ducale nel luglio 1727 e soprintendente dei giardini e [...] al di fuori del ducato, in particolare dai Boncompagni, per i quali compì opere di canalizzazione e difesa nei possedimenti di Vignola, in collaborazione con l'abate F. Vandelli, e in Maremma. A Ferrara si occupò della derivazione del Reno e della ...
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Pittore e architetto (Aquila 1542 - Napoli 1596). Allievo di P. Cesura, seguì il maestro a Roma dove dipinse la pala dell'Ascensione (1570) per S. Spirito in Sassia. In Spagna (1572-80), entrò nella Compagnia [...] . La sua pittura, ricca di suggestioni michelangiolesche, di riferimenti a Sebastiano del Piombo e P. Tibaldi, come la sua architettura che sviluppa in modo monumentale la spazialità del Vignola, è espressione significativa della Controriforma. ...
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cybercultura
(cyber-cultura), s. f. La cultura dell’era informatica e telematica. ◆ Sul tentativo di esorcizzare l’abisso del corpo, scrive [Franco] Rella, si fonda gran parte della tradizione occidentale. Da Platone alla gnosi, dall’ascesi...
spirale2
spirale2 s. f. [dall’agg. spirale, sostantivato]. – 1. a. In geometria, curva piana (meno spesso detta linea spirale) che si avvolge intorno a un punto fisso detto polo della s., allontanandosi o avvicinandosi sempre di più al polo;...