Architetto (Mobellán, Santander, 1530 circa - Madrid 1597). Architetto tra i più rappresentativi del Rinascimento spagnolo, nel 1563 iniziò a collaborare con Giovanni Battista da Toledo alla costruzione [...] altre residenze reali: nel 1571 dette i disegni per l'Alcázar di Toledo, compiuto nel 1585, che risente delle direttrici del Vignola nel palazzo Farnese di Caprarola; tra il 1593 e il 1598 fu realizzata, su suo progetto, la Lonja di Siviglia ...
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(dal gr. βάσις "appoggio, sostegno"; fr. base; sp. base; ted. Basis, Unterlage; ingl. base). -
Architettura. - È una delle tre parti in cui viene distinta la colonna - capitello, fusto, base - e precisamente [...] a partire dall'alto) di un listello, un toro od ovolo e un plinto. Per il che non inopportunamente il Vignola ha denominato "toscana" una siffatta base. Questa prosegue a svilupparsi in molti monumenti dell'architettura romana, o nella forma semplice ...
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Famiglia oriunda, secondo la tradizione, dell'Umbria, appartenente, nella prima metà del Cinquecento, alla classe media di Bologna. Cristoforo B. (1470-1546), commerciante agiato, s'era già accostato alla [...] gli procurò un gran matrimonio con la ricca contessa Costanza Sforza di Santa Fiora, e successivamente gli acquistò il marchesato di Vignola, il ducato di Sora, la contea d'Arpino. Giacomo, primo duca di Sora, fondatore dell'attuale famiglia, fu noto ...
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LAGARINA VALLE (A. T., 17-18-19)
Roberto Almagià
VALLE Nome col quale si designa tuttora la sezione della valle principale dell'Adige a monte della chiusa di Verona, all'incirca fino a Calliano, ossia [...] . Il tronco medio, da Serravalle ad Ala, tra la dorsale Cima Levante (2021 m.)-Coni Zugna (1865 m.) a E., e quella del Vignola (1607 m.) e del Cornale, è assai più stretto e limitato da pareti erte specialmente sulla destra; al principio del tronco i ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] . è solitamente collocato negli anni 1560-62, poiché nelle Due regole della prospettiva pratica di Iacopo Barozzi, detto il Vignola, pubblicate a Roma nel 1583 presso Zanetti con il commento di Ignazio Danti, è riprodotta un'incisione raffigurante un ...
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TASSI, Bartolomeo detto Triachini
Davide Ravaioli
– Nacque presumibilmente a Bologna nel secondo decennio del Cinquecento da Antonio, architetto. Il nome della madre è ignoto. Il 1516 come anno di nascita [...] è documentato nel gennaio del 1557 per modesti lavori a villa Isolani a Minerbio (che tradizione vuole del Vignola), ma non si escludono sue maggiori responsabilità nel cantiere (Zucchini, 1908). Nel 1566 risulta iscritto alla Compagnia del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età di Francesco I segna una svolta fondamentale per la cultura francese, sviluppando [...] marmi conservati a Roma nel cortile del Belvedere, come il Laocoonte, l’Apollo o l’Arianna addormentata, da cui insieme a Vignola trae copie in bronzo per la residenza reale.
Un universo popolato da dei e da eroi antichi anima le sale del castello ...
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nanoemulsione
s. f. Miscela di particelle infinitesimali non solubili tra di loro.
• Ricordate gli esperimenti delle scuole medie: l’olio versato nell’acqua si divide in tante goccioline che restano [...] dell’emivita da 3 minuti a 4 ore, oltre ad un effetto sui fosfolipidi delle membrane cellulari tumorali. (Robert Vignola, Giornale d’Italia, 13 gennaio 2017, p. 3, Attualità).
- Composto dal confisso nano- aggiunto al s. f. emulsione.
- Già ...
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Nome con cui è noto l'architetto Antonio di Bartolomeo Cordini (Firenze 1484 - Terni 1546). Formatosi come carpentiere e maestro di legname, seguì gli zii materni Giuliano e Antonio il Vecchio a Roma (1503 [...] 'isola Bisentina del Lago di Bolsena (1520); la fortezza pentagonale di Caprarola (1521-27 circa), trasformata poi in villa da Vignola; il palazzo-castello di Capodimonte (iniziato nel 1518) e quello di Gradoli (1536 circa); le fortificazioni e le ...
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INTERCOLUNNIO (lat. intercolumnium; fr. entrecolonnement; sp. intercolumnio; ted. Säulenweite; ingl. intercolumnation)
Luigi Crema
È lo spazio compreso tra due colonne, misurato in corrispondenza del [...] tra colonne e triglifi, si faceva minore degli altri l'intercolunnio d'angolo.
Nel Rinascimento trattatisti, come il Vignola, il Palladio, lo Scamozzi, cercarono anche in questo di semplificare le complesse norme vitruviane. Può in massima secondo ...
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cybercultura
(cyber-cultura), s. f. La cultura dell’era informatica e telematica. ◆ Sul tentativo di esorcizzare l’abisso del corpo, scrive [Franco] Rella, si fonda gran parte della tradizione occidentale. Da Platone alla gnosi, dall’ascesi...
spirale2
spirale2 s. f. [dall’agg. spirale, sostantivato]. – 1. a. In geometria, curva piana (meno spesso detta linea spirale) che si avvolge intorno a un punto fisso detto polo della s., allontanandosi o avvicinandosi sempre di più al polo;...