VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] chiesto in visione il 2 marzo (p. 200). Per tale riforma del complesso della Cittadella piacentina, già intrapresa dal Vignola, il 15 ottobre 1594 il «sig. Lattanzio Ventura Papio ingegnero di detta fabbrica» ebbe 150 lire imperiali per il trimestre ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] e il maestro lombardo. Come, anche, egli si mostra capace di intendere l'architettura, quando per esempio loda il Vignola applicatosi alle "bellissime e felicissime regole" della prospettiva, o di apprezzare la scultura che "riduce le forme de' corpi ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] 1896, a cura di R. Predelli, IV, lib. XII, pp. 85, 191; lib. XIII, pp. 208, 286 s. Riferimenti al C. in: P. Vignola, Sull'epoca in cui furono costruite le colonne della cattedr. di Verona, in Arch. veneto, XXXVII (1884), pp. 35-41; P. M. Perret, Hist ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] 673, 677, 699; III, a cura di H-W. Frey, Burg b. M. 1940, pp. 108-109; E. Danti, in I. Barozzi (il Vignola), Le due regole della prospettiva pratica, Roma 1583, pp. 74, 90 ss. (l'opera è stata ristampata numerose volte e ultimamente la testimonianza ...
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MONTANO, Giovanni Battista
. –
Laura Marcucci
Nacque a Milano intorno al 1534. Lo si deduce da F. Villamena che, in un'incisione posta intorno al ritratto del M., lo dichiara alla data della sua morte [...] e portali di Roma vennero eseguite dal M. per l'edizione della Regola delli cinque ordini d'architettura di Iacopo Barozzi detto Vignola (ed. A. Vaccario, 1610; in quella del 1640 è stata aggiunta la tavola con il profilo di porta Pia).
Nel giugno ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] sulle porcellanediVinovo, in Atti della R. Accademia delle scienzedi Torino, s. 2, II (1867), pp. 221-225; M.G. Vignola, Delle majolichee porcellane in Piemonte, in Curiosità e ricerchedi storia subalpina, III, Torino 1879, pp. 454-479, 561-592; I ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] per il Duemila… (catal., galleria Fondoantico), Bologna 1999, n. 1; Haec sunt statuta. Le corporazioni medioevali nelle miniature bolognesi (catal., Vignola), a cura di M. Medica, Modena 1999; D. Benati, ibid., p. 60, n. 29; M. Medica, Un S. Giovanni ...
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STRINGA, Francesco
Alessandro Davoli
Nacque a Modena il 20 agosto 1635, secondogenito di Silvestro e di Elisabetta Matteucci (Sala, 2012, p. 75).
All’età di dieci anni iniziò a frequentare l’Accademia [...] ., 1997-1998), a cura di P. Golinelli - E. Pagella - F. Baldelli, Modena 1997, pp. 191-194; Collezionisti si nasce… (catal., Vignola, 1996-1997), a cura di D. Benati, Modena 1997, pp. 95 s., 105 s.; Sovrane passioni: studi sul collezionismo estense ...
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MARMI, Anton Francesco
Micaela Sambucco Hamoud
(Antonfrancesco). – Nacque a Firenze, il 13 dic. 1665, da Diacinto Maria e Lucrezia Del Nobile, secondogenito di quattro figli.
Dagli appunti che il M. [...] in Corte, buon governo, pubblica felicità: politica e coscienza civile nel Muratori. Atti della III Giornata di studi muratoriani, Vignola… 1995, Firenze 1996, pp. 15-54; M. Mannelli Goggioli, La Biblioteca Magliabechiana: libri, uomini, idee per la ...
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REVESE BRUTO, Ottavio
Luca Trevisan
REVESE (Revesi, o degli Orefici) BRUTO (Bruti), Ottavio. – Di nobile famiglia, nacque a Brendola (Vicenza) l’8 novembre 1585 da Bruto Revese Bruti e da Lucrezia Viana [...] di Michel Sanmicheli rilevati dalle sue fabbriche e descritti e pubblicati con quelli di Vitruvio, Alberti, Palladio, Scamozzi, Serlio e Vignola dal conte Alessandro Pompei, Verona 1735, p. 10; E. Arnaldi, Idea di un teatro nelle principali sue parti ...
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cybercultura
(cyber-cultura), s. f. La cultura dell’era informatica e telematica. ◆ Sul tentativo di esorcizzare l’abisso del corpo, scrive [Franco] Rella, si fonda gran parte della tradizione occidentale. Da Platone alla gnosi, dall’ascesi...
spirale2
spirale2 s. f. [dall’agg. spirale, sostantivato]. – 1. a. In geometria, curva piana (meno spesso detta linea spirale) che si avvolge intorno a un punto fisso detto polo della s., allontanandosi o avvicinandosi sempre di più al polo;...