GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] acuta dei diversi tipi di capitelli, seguendo i cinque ordini, saldando proprio nel proporzionamento e nella schematizzazione il debito con Vignola e Scamozzi (cc. 17v-33r). Il G. però va oltre. Quale garante della norma classicista può permettersi l ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] IV e l'altra, con varianti, a Paolo III, che rappresentano il palazzo che il Bocchi si era fatto disegnare dal Vignola: ma la sigla NB, indica probabilmente che le stampe sono del Beatricetto.Del 1561 sono la Madonna del silenzio da Michelangelo (B ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] a Roma (ibid. 1871); Applicazioni della, geometria elementare allo studio del disegno (I-II, ibid. 1878); G. Barozzi da Vignola ed il suo Libro dei cinque ordini di architettura (ibid. 1878); Lettera al comm. Ardy sull'Esposizione nazionale di Torino ...
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FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] G. De Vito, Un diverso avvio per il primo tempo della natura morta a Napoli, in Ricerche sul '600 napoletano, Milano 1990, pp. 115-159; G.L. Bocchi, Natura picta (catal.), Vignola 1991, pp. 14-16; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XII, p. 226. ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] . Martinelli Braglia, in La virtù delle arti. Adeodato Malatesta e l'Accademia Atestina (catal.), a cura di D. Ferrigni, Vignola 1998, pp. 204, 206 s.; E. Bénézit, Dictionnaire des peintres, sculpteurs, dessinateurs et graveurs, IX, Paris 1999, p. 37 ...
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DE GIORGI, Arcangelo (noto col nome di Cosimo)
Livio Ruggiero
Nacque a Lizzanello, a pochi chilometri da Lecce, il 9 febbraio del 1842 da Felice e da Vincenza Marcucci. Trascorse la sua infanzia presso [...] ), pp. 23-67.
Recentemente sono stati riediti: Descrizione fisica geologica e idrografica della provincia di Lecce, a cura di A. Vignola, Lecce 1960 (antologia di scritti scelti); La provincia di Lecce. Bozzetti di viaggio, a cura di M. Paone (rist ...
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MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] , 19, 27-31, 48 s., 150; O. Piraccini, Giannetto M. nel paesaggio ravennate (catal., Ravenna), Faenza 1988; Futurismo in Emilia Romagna (catal., Vignola) a cura di A.M. Nalini, Modena 1990, pp. 38, 58 n. 33, 65, 131; A.M. Nalini Setti, in La pittura ...
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MALVEZZI, Giacomo
Gabriele Archetti
Di origini bresciane, come egli stesso afferma nel Chronicon Brixianum (col. 823), nacque intorno al 1380, giacché in un documento del 1433 (Provvisioni, 483) dice [...] Brixianum di G. M., in Per formare un'istoria intiera. Testimoni oculari( Atti della I Giornata di studi muratoriani, Vignola( 1991, Firenze 1992, pp. 213-217; F. Robecchi, Spedali civili di Brescia. Mezzo millennio di carità e di assistenza ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , il marchesato di Saluzzo, che doveva essere ceduto da Enrico III di Francia. Nello stesso anno gli donò il marchesato di Vignola, acquistato per 70.000 scudi ferraresi da Alfonso II d'Este e poi il Ducato di Sora, nel Regno di Napoli, costato ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] forma d'aquila. L'accostamento tra arco bugnato e colonne libere deriva da una riflessione tardocinquecentesca che prende avvio dal Vignola (G.B. Barozzi) e annuncia quanto verrà esperito durante il pontificato di Paolo V.
Nel settembre 1602, dopo la ...
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cybercultura
(cyber-cultura), s. f. La cultura dell’era informatica e telematica. ◆ Sul tentativo di esorcizzare l’abisso del corpo, scrive [Franco] Rella, si fonda gran parte della tradizione occidentale. Da Platone alla gnosi, dall’ascesi...
spirale2
spirale2 s. f. [dall’agg. spirale, sostantivato]. – 1. a. In geometria, curva piana (meno spesso detta linea spirale) che si avvolge intorno a un punto fisso detto polo della s., allontanandosi o avvicinandosi sempre di più al polo;...