MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] stato punito con l'invio a Siena.
Giunto in Portogallo nel 1579, visse di s. Ignazio che gli era stata da tempo sollecitata da Mercuriano. L'opera, con il titolo delle Indie Orientali intraprese sull'impulso vigoroso di Francesco Saverio.
Se erronea è ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] in Italia, un vigoroso impulso all'affinamento delle stipendio del L. per la scelta da questo operata in favore della cittadinanza austriaca -forensi.
Fonti e Bibl.: Siena, Arch. stor. dell'Università di Siena, Rassegna degli studenti, ad ...
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MANNO di Bandino
Simona Moretti
Figlio di Bandino, nacque a Siena nel XIII secolo. Orafo e scultore, è ricordato anche come pittore in notizie non pienamente attendibili (Malvasia; Bulgari). Nulla è [...] in rame dorato del pontefice da collocare sulla facciata del palazzo gotiche, ma originalmente personale e vigoroso. La sua arte è stata di opere d'arte restaurate nelle province di Siena e Grosseto (catal., Siena), III Genova 1983, pp. 23 s., ...
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BISIACH, Giuseppe, detto Leandro
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Casale Monferrato il 16 giugno 1864 da Giovanni, valente tornitore in legno e avorio, il quale in seguito divenne per questa [...] si trasferì per qualche tempo a Siena, chiamatovi dal conte Chigi-Saracini venete) e il suono flessibile e vigoroso ad un tempo, godettero in breve nel profilo ricordano la forma delle viole da gamba rinascimentali, armati però delle solite quattro ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] notizia all'Accademia medica di Roma con una comunicazione letta da Moriggia (Eccitazione dei nervi colla corrente indotta unipolare a .
Apprezzato didatta, il M. dette anche un vigoroso impulso alla ricerca scientifica nel suo laboratorio, che dotò ...
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MADRUZZA, Giuseppe
Ettore Calzolari
Nato a San Marino il 28 ag. 1828 dal medico Giovanni Battista e da Giulia Belzoppi, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Bologna, ove fu allievo, [...] clinica ostetrica, egli dette un vigoroso impulso allo sviluppo e all'attività taglio cesareo, all'epoca gravato da un elevatissimo rischio operatorio; 1892; A. Guzzoni degli Ancarani, L'Italia ostetrica, Siena 1911, pp. 335, 548; G. Ermini, Storia ...
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ANTONIO di Chelino da Pisa
Luisa Mortari
Operoso alla metà del sec. XV, è citato fra gli scultori rinomati del tempo, nel Trattato di Architettura del Filarete, risalente agli anni 1460-1464. Insieme [...] nel Tabernacolo della via Pietrapana. A Siena, senza tuttavia l'appoggio di documenti Sculture tutte dove il tratto è vigoroso, l'intaglio lieve, i volti V(1902),p. 406; C. von Fabriczy, A. di Chellino da Pisa, ibid., IX(1906), pp. 442-45 (idem in Rep ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...