CEYLON
Red.
L'isola di C. era già nota ai geografi antichi con i nomi di Ταπροβάνη (lat. Taprobdne) e di Σαλίκη o Σηρίνδα. La sua storia comincia intorno al III sec. a. C., quando il re Pāndukabhaya [...] Lohapāsāda (questi due costruiti dal re Duttha Gāmani: 101-77 a. C.), il Miriswetiya; tra i vihāres il Mahā vihāra, l'Īnsurumuniya (presso la città), il Vessagiri. Al di fuori della capitale va ricordato il dàgoba Māhanāga di Tissāmahārāmā: costruito ...
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(VIII, p. 36; App. IV, I, p. 320)
La vitalità del b. contemporaneo, sia sul piano della ricerca scientifica, sempre più rigorosa e documentata (A. Bareau, H. Bechert, A. W. P. Gurugé, H. Nakamura, G. Tucci), [...] settembre del 1933 alla Buddhistische Haus di Berlino, hanno fatto via via séguito quello che la Buddhist Mission (London Buddhist Vihāra) organizzò, l'anno successivo, a Londra, il congresso che si tenne a Parigi nel 1937 con il patrocinio de Les ...
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TUN-HUANG
A. Tamburello
Antico centro artistico e religioso della Cina di N-O, situato nella provincia del Kansu, ai confini del Turkestan cinese. La località era alla confluenza delle vie carovaniere [...] durante i secoli V e VI, ma si rifà anche direttamente alla tradizione indiana dei templi e monasteri rupestri (chaitya e vihara). Nel complesso, i templi di T. sono composti di centinaia di grotte che si aprono nella roccia friabile. La natura della ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] che suggeriscono un adattamento locale di uno schema assai diffuso in India (un confronto assai interessante può farsi con il vihāra di Gumbat, nello Swat), il grande Tempio Absidato (circa inizio dell'èra nostra), che dà anch'esso sulla strada ...
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Vedi PATALIPUTRA dell'anno: 1963 - 1996
PATALIPUTRA
G. Verardi
È il nome antico della città di Patna, attuale capitale dello stato indiano del Bihar. Verso la metà del V sec. a.C., qui trasferita da [...] di Kukkutārāma) ha trovato riscontro.
A Kumrāhar lo stesso Waddel e P. C. Mukherji osservarono strutture appartenenti a un vihāra (monastero) ed elementi di una vedikā, la balaustra generalmente eretta, in antico, attorno a uno stūpa. D. Β. Spooner ...
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Vedi HADDA dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HAḌḌA (v. vol. III, p. 1080 e S 1970, p. 365)
Z. Tarzi
Il sito fu identificato dal francese A. Court che nel 1827 menzionò le rovine di «Heddé», delle quali riconobbe [...] -78 e 1978-79) vennero riportate alla luce la base del grande stūpa (GS), le cappelle I e V, la corte dei vihāra e altre parti del sito. La decorazione del grande stūpa si compone di immagini in stucco raffiguranti nella maggioranza dei casi Buddha ...
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GHAZNA (v. vol. III, p. 860)
M. Taddei
Città dell'Afghanistan, oggi Ghazni, c.a 140 km a S di Kabul, forse da identificare con una 'Αλεξάνδρεια (Ptol., Geog., VI, 20, 4) ο Άλεξανδρόπολις (Isidoro di [...] < Rājavihāra; una iscrizione su frammento ceramico suggerisce che il santuario fosse effettivamente noto come [Kaniska]-Mahārāja-vihāra), una collina naturale nel Dašt-e Manāra, tra Ghazni e Rowza: in essa furono condotti scavi dalla Missione ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Orissa
Martin Brandtner
Giovanni Verardi
Orissa
di Martin Brandtner
Situato sulla costa orientale dell'India, l'Orissa, la cui superficie è di 155.707 km2, [...] segnò l'ultima fase di vita, che si protrasse fino al XVI secolo. La precedente identificazione con il famoso Puṣpagiri vihāra menzionato dal pellegrino cinese Xuan Zang, che nella metà del VII secolo viaggiò nell'Asia meridionale, è stata smentita ...
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MATHURĀ, Museo di
G. Verardi
Si deve a F. S. Growse, alto funzionario dell'amministrazione britannica, l'iniziativa, nel 1874, di radunare in un unico luogo le sculture che ormai in buon numero erano [...] materiali degli scavi tedeschi di Sonkh (v.), c.a 12.000, e quelli di Govindnagar, sito del Vīradatta vihāra (un monastero buddhista), che comprendono numerose terrecotte ed elementi di balaustra.
Bibl.: Oltre al Bullettin of Museums and Archaeology ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. I Paesi dravidici
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Giovanni Verardi
George Michell
Pia Brancaccio
Jonathan M. Kenoyer
I paesi dravidici
di Federica Barba
I [...] i frammenti iscritti su ceramica e pietra che ricordano nomi di maestri, monasteri e scuole. Un frammento menziona il Sampati vihāra, il monastero fatto costruire da Samprati, forse da identificare con il nipote di Ashoka, protettore del jainismo. Un ...
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vihara
〈viàra〉 s. m. [dal sanscr. vihāra «giardino ameno»], invar. – Complesso di vani, in un primo tempo spesso ricavati dalla roccia, usato come abitazione dai monaci buddisti, in India: è costituito da un cortile con celle individuali cui...