TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] interesse è un frammento del Credo epigrafico trovato nel 1956 nella basilica di Santa Leocadia, datato al sec. 7° (De Jorge 17, 1996, pp. 291-319; J. Passini, J.M. Rojas, R. Villa, Los baños extramuros de San Sebastián, ivi, 18, 1997, pp. 187-219; ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] noto sui lavori che in quegli anni il D. eseguiva nella basilica per il, card. Sforza, è certa la sua opera nella "Casa nova di Capizucchi" (Tomei, 1939).
D. R. Coffin (The villa in the life of Renaissance Rome,Princeton 1979, p. 237) avanza l'ipotesi ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] a lui convocabili, quello della cantatrice Andreana (Adriana) Basile, l'"Armida. napoletana" che tanto piaceva a suo Gonzaga..., a cura di M. Rossi, Sabbioneta 1989, pp. 62-68; Villa Maffei - Sigurtà a Valeggio, a cura di B. Chiappa-A. Sandrini, ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] più importanti, i concerti e le opere di Piccinni alla villa "de' Tre Visi" abitata da lord Cowper, nonché le che il Fabbri (p. 22) ha appurato esser stata eseguita nella basilica della SS. Annunziata il 13 agosto, in occasione della "festa del ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] . Fu forse allora che l'A. si ritirò per riposarsi "in villa fra le selve in ozio", donde mandò a Pier di Cosimo de il progetto definitivo; pure del '70 è il progetto della basilica di Sant'Andrea, la cui esecuzione sarà affidata a Luca Fancelli ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] a Ravenna, L. X celebrò la presa di possesso della basilica di S. Giovanni in Laterano.
L'ampia descrizione della stupefacente Sede apostolica. Il 25 nov. 1521, di ritorno dalla sua villa della Magliana, L. X celebrò la vittoria con un ingresso ...
Leggi Tutto
COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] 1957, pp. 329-341; I. Sevčenko, The Illuminators of the Menologium of Basil II, DOP 16, 1962, pp. 243-276; H. Swarzenski, The Role a Colloquium Held at the Villa Spelman, Florence 1987", a cura di W. Tronzo (Villa Spelman Colloquia, 1), Bologna 1989 ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] vocabolario tematico di genere che diede una più chiara formulazione a nuovi tipi architettonici (pianta centrale, basilica, palazzo, villa, facciata a ordini architettonici compenetrati), ben distinti nelle funzioni di pubblico e privato, laico e ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] solo tra i veneziani, ma anche presso il consiglio della basilica bergamasca, che per voce di Leandro Basso, fu talmente soddisfatto la chiesa dei Ss. Quirico e Lucia presso la villa medicea dell'Ambrogiana a Montelupo Fiorentino, giunte a Firenze ...
Leggi Tutto
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] che al tempo di Vasari erano state portate nella cinquecentesca villa della famiglia in via Valfonda (già Gualfonda), forse anch «chortina», ossia il tendaggio, per l’altare maggiore della basilica di S. Lorenzo che, secondo i documenti, il pittore ...
Leggi Tutto
atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...