TREMIGNON, Alessandro
Fabrizio Biferali
– Non si conosce la data di nascita del padovano Tremignon, figlio di Domenico, e nulla è dato sapere sulla madre (Bassi, 1962, pp. 233, 265). Esercitò la professione [...] ’ampliamento delle fondamenta e per la nuova pavimentazione antistante alla basilica di S. Maria della Salute (Bassi, 1962, pp. dei Chierici e tra questi due estremi cronologici la villa del Belvedere, la seconda opera citata nel manoscritto di ...
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DEL TURCO, Flaminio
Letizia Franchini
Senese, figlio dello scultore Girolamo e della moglie di questo, Catarina, fu attivo come scultore e architetto dal 1581 (Romagnoli, 1836-38, VIII, p. 384). La [...] arbitrare la questione fra Teseo di Bartalino e Giovanni della Villa intorno ai lavori eseguiti nel duomo di Pienza (Borghesi-Banchi ), pp. 124, 130, 136, 139; E. Carli, L'arte nella basilica di S. Francesco a Siena, Siena 1971, pp. 38 s.; L. ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] , Francesco, Elena, Elisabetta, Marina, Giustiniana (Angarano, villa Michiel). Nel 1777 eseguì il ritratto a figura intera n. 70, pp. 62, 65; B. Passamani - V. Volta, La basilica di Verolanuova, Verolanuova 1987, pp. 84 s.; B. Passamani, Guida alla ...
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ROCCHI, Pompeo
Francesco Lucioli
ROCCHI, Pompeo. – Nacque a Lucca nel 1547 da Cosimo e da Caterina di Filippo di Poggio. Fu battezzato nella basilica di S. Frediano il 4 aprile ed ebbe per compari il [...] fu anche il restauro, ingrandimento e abbellimento della cappella di Saint Jacques sull’omonima collina di Cavaillon.
Morì nella villa episcopale di Cavaillon alla fine del 1591.
Una lapide in sua memoria venne posta dal successore nella cattedrale ...
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PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] (solo per citare i beni più cospicui) la villa con ampio giardino che copriva la parte superiore dei colli dalla Camera apostolica per 30.000 scudi il palazzo contiguo alla basilica romana di S. Lorenzo in Lucina, prevedendo che dovesse diventare ...
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NICOLINI, Giovanni
Elena Marconi
‒ Nacque a Palermo il 14 aprile 1872 da Giuseppe, decoratore di una certa fama.
Ricevette i primi rudimenti dallo zio Filippo, intagliatore e autore di numerosi crocifissi [...] Fontana Gaia, collocata nel 1929 nel giardino del Lago di villa Borghese a Roma. A questa tendenza appartiene anche il bronzo ), il gruppo colossale di S. Eufrasia Pellettier (1940) per la basilica di S. Pietro in Vaticano e, nell'anno santo 1950, la ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] della prima metà del secolo, suonò nelle orchestre della basilica e dei teatri locali e insegnò nella scuola di musica per far ritorno in Italia. Morì il 18 luglio 1901 nella villa del genero Carlo Lochis alle Crocette di Mozzo, nei pressi di ...
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MEDICI, Carlo
de’.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Firenze il 19 marzo 1596 dal granduca Ferdinando I e da Cristina di Lorena.
A soli diciannove anni, quando aveva appena iniziato a studiare la lingua [...] riadattare Palazzo Madama e vi prese residenza.
Il M. morì nel giugno 1666 nella villa del marchese Carlo Gerini presso Montughi. Fu sepolto nella basilica fiorentina di S. Lorenzo.
Fonti e Bibl.: Die Hauptinstruktionen GregorsXV. für die Nuntien und ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] egli volle conservare il tono proprio dell'arredamento dato alla villa nell'Ottocento), quanto piuttosto per l'acquisto alla Galleria, di Venezia, fece parte della Commissione di vigilanza sulla basilica di San Marco, nonché di una commissione per la ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] una carriera sicura e rapida: nel 1698 fu eletto primicerio della basilica ducale di S. Marco in Venezia, nomina per la quale parve saggio della sua personalità adattando una sua villa di campagna, facendovi fabbricare alcune cellette per ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...