BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] fu liberata dalle sovrastrutture dei secoli posteriori, tra cui villa Mills del sec. XIX e il monastero della Visitazione, 50, ma pubbl. 1952), pp. 77 ss.; Il fregio figurato della Basilica Emilia,in Bollett. d'arte, XXXV (1950), pp. 289-294; Ricordi ...
Leggi Tutto
AGNENI, Eugenio
**
Nato a Sutri il 26 genn. 1816 (non 1819 come è talvolta erroneamente riportato) da Luigi, nel 1831 si recò a Roma, dove studiò presso il bergamasco F. Coghetti (con il quale poi collaborò [...] al Quirinale, e dipinse anche alcuni ritratti di pontefici nella riedificata basilica di San Paolo.
Della maggior parte delle sue opere romane di questo primo periodo - a Villa Torlonia, nella sala privata del demolito teatro di Tordinona, nella ...
Leggi Tutto
BARGELLINI, Giulio
Renata Battaglini Di Stasio
Nato da famiglia contadina a Firenze il 14 febbr. 1875, vi frequentò l'Istituto di Belle Arti, sotto la guida, tra gli altri, di A. Burchi, e in particolare [...] , Gattai e Targioni a Firenze, nella cappella di villa Targioni a Calenzano (1907-1914), nella cappella del per il monumento ai caduti di Tripoli e per la facciata della basilica di Getsemani in Gerusalemme; ma le sue opere più importanti sono, ...
Leggi Tutto
Architetto (Padova 1508 - Vicenza 1580). Lavorò prima a Padova, come tagliatore di pietra, nella bottega di B. Cavazza da Sossano (1521), e poi (dal 1524) a Vicenza, nella bottega in Pedemuro dell'architetto [...] . Nel 1537 era ancora tagliatore di pietra nella costruzione della villa di Cricoli di proprietà di G. G. Trissino, che urbano e il rivestimento del palazzo della Ragione, romanamente detto Basilica, a Vicenza (i lavori gli furono affidati dal 1549). ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Pietà, passata dall’antica cappella dei re di Francia alla basilica di San Pietro. A Firenze sarebbe tornato nel 1501, per di Settignano, disegno a carbone su intonaco ritrovato in una villa dei dintorni di Firenze appartenuta ai Buonarroti. L’uomo, ...
Leggi Tutto
stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] Adriana, Ostia). Fra i complessi più importanti spiccano quello della villa detta della Farnesina (fine del 1° sec. a.C.; Museo nazionale romano), e quello della cosiddetta Basilica neopitagorica di Porta Maggiore, del 1° sec. d.C. Alla prima metà ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Firenze 1486 - Venezia 1570), allievo di Andrea Contucci, detto il S., dal quale ereditò anche il toponimico. Seguito il maestro a Roma (1505 circa), partecipò ai lavori iniziali [...] il sacco del 1527, vi si stabilì divenendo in breve "proto" della basilica di S. Marco. L'ambiente veneto, vivacizzato da Tiziano e l' ecc.) hanno, sulla terraferma, il loro contraltare nella Villa Garzoni a Pontecasale (1530-40 circa). Quest'ultima ...
Leggi Tutto
Architetto (Roma 1762 - ivi 1839). Complessa figura di progettista di singoli edifici e sistemazioni urbane, ma anche di attento restauratore di monumenti antichi, V. si staglia sullo sfondo delle vicende [...] un interessante progetto per palazzo Braschi (1788-90), lavorò alla villa del principe Poniatowski (1800-17), restaurò ponte Milvio (1805), invenzioni (1796); Progetti architettonici (1807); Della basilica di S. Paolo sulla via Ostiense (1823); ...
Leggi Tutto
Corni, Francesco. – Disegnatore italiano (Modena 1952 - Strambino 2020). Disegnatore e rilevatore archeologico per la Sovrintendenza ai Beni Culturali della Valle d’Aosta, ha partecipato al rilievo dei [...] cantieri della basilica di San Lorenzo, delle Terme, della villa suburbana della Consolata e di piazza Chanoux ad Aosta. Collaboratore dal 1980 delle sovrintendenze archeologiche italiane, ha esteso la sua attività in siti europei (Lebek, una città ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Belluno 1801 - ivi 1847). Allievo di V. Camuccini, si dedicò con gusto purista soprattutto all'affresco (basilica di Montecassino; duomo di Rieti; S. Maria Formosa a Venezia; villa [...] Torlonia a Roma, ecc.) ...
Leggi Tutto
atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...