PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] architetto prese così parte all’intervento nella basilica di S. Calimero a Milano (1896), Milano 2001, pp. 19-35; M. Manescalchi, Un castello gravido di revivals: la turrita villa di Crespi d’Adda, in Architettura & arte, n.s., I-II (2002), ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] con lo Sposalizio della Vergine proveniente dalla cappella della villa di famiglia a Santa Petronilla, non lontano da scala che nei palazzi Vaticani conduce dalla cappella Sistina alla basilica di S. Pietro. Anche in quel cantiere sistino Baglione ...
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GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] nel 1872. Risiedette in palazzo Muti Balestra ai Ss. Apostoli e in villa Lontana in via Cassia, nei pressi di ponte Milvio.
Il G. 1879, p. 254; G.A. Bonelli, Memorie storiche della basilica costantiniana dei Ss. XII Apostoli di Roma…, Roma 1879, p. ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] nei giardini vaticani; l'acquasantiera (1860) per la basilica di S. Paolo fuori le Mura (circolò l 158-163; G. Checchetelli, Una giornata di osservazione nel palazzo e nella villa di… Alessandro Torlonia, Roma 1842, passim; F. Gasparoni, Nota delle ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] , Francesco, Elena, Elisabetta, Marina, Giustiniana (Angarano, villa Michiel). Nel 1777 eseguì il ritratto a figura intera n. 70, pp. 62, 65; B. Passamani - V. Volta, La basilica di Verolanuova, Verolanuova 1987, pp. 84 s.; B. Passamani, Guida alla ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] egli volle conservare il tono proprio dell'arredamento dato alla villa nell'Ottocento), quanto piuttosto per l'acquisto alla Galleria, di Venezia, fece parte della Commissione di vigilanza sulla basilica di San Marco, nonché di una commissione per la ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] Treves); un bassorilievo per la tomba della principessa Jablonowska (Padova, basilica di S. Antonio, altare di S. Stanislao); il modello Museo Correr; Immacolata Concezione, Vigodarzere (Padova), villa di Saonara, conti Cittadella; Angelo della ...
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PIATTI, Antonio
Matteo Piccioni
PIATTI, Antonio. – Nacque a Viggiù (Varese), il 12 giugno 1875 da Domenico (1848-1915), marmista e scultore, e da Maria Buzzi Donelli (1852-1940), primo dei tre figli [...] il 1905 e il 1906 si stabilì a Roma, ospite alla Villa Cardelli in via Nomentana. Nella capitale fu ben accolto dalla regina il Ritratto del Vescovo Ludovico Marangoni, ora alla Basilica del Santo a Padova, dove Marangoni era generale dell ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] aggiunte tuttavia una serie di figure e decorazioni desunte da altre basiliche romane.
Il 1890 fu particolarmente intenso per il F. nel palazzo Foresti di Carpi e alcuni medaglioni per la villa Bonacini di Casinalbo. Nel 1900 lavorò nel salone del ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] al Gianicolo e il casino di delizie nella villa Casalini. Fu attivo anche nella provincia: progettò edifici tempo di Pio IX (1830-1870), Roma 2000, pp. 175, 186; Id., Roma.La basilica di S. Pietro, il borgo e la città, Milano 2002, p. 184; U. Thieme ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...