GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] riusciva a organizzarsi dal gennaio 1947 uno studio a villa Massimo (i locali dell'antica Accademia tedesca erano stati del settimo decennio vede all'opera il G. per la basilica vaticana, ove nel 1967 venne collocato il suo Monumento funebre a ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] marmoreo con Ercole e Anteo per il giardino della villa "Il Boschetto" già di proprietà del conte Girolamo XXII (1940), pp. 261, 269; A. Sartori, Guida storico-artistica della basilica di S. Maria Gloriosa dei Frari in Venezia, Padova 1941, pp. 42 ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] 'inizio del 1607 il C. presentò i suoi modelli architettonici per la basilica di S. Pietro; a quest'epoca aveva probabilmente già eseguito per il cardinale Arrigone Agar nella villa Muti a Frascati. Ritornò in seguito a Firenze ove fece testamento il ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] La famiglia Cifrondi era oriunda della Val Seriana, forse di Villa d'Ogna (dove un Cifrondo Cifrondi viveva nel 1644); 1959, V, pp. 153-155; C. Patelli, Alzano Maggiore e la basilica di S. Martino, Bergamo 1959, p. 67; B. Passamani, in Storiadi ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] cantonali raffiguranti le Stagioni, conservate nella villa Durazzo ad Albissola (Savona).
Collegate dalla Bresciani Alvarez, L’opera architettonica di F. P. nel santuario delle Reliquie nella basilica del Santo, in Il Santo, 1962, n. 2, pp. 206-221; ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] degli Uffizi A. 6724 come un progetto per il portale della villa poi Torlonia a Frascati, e lo Hibbard (The Art Bulletin, Sisto V, che decise di restaurare (dal 1587) l'antica basilica di S. Pudenzigna di cui egli era divenuto titolare.
È documentata ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] carcere venisse commutata nell'obbligo a risiedere nella villa di Arcetri. Qui Galileo visse, se pur confinato , pp. 1-386; D.Moreni, Pompe funebri celebrate nell'imp. e r. basilica di S. Lorenzo dal sec. XIII a tutto il regno mediceo, Firenze 1827, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] solennità il 20 aprile 1892, per il settantesimo compleanno, nella basilica dei SS. Sisto e Cecilia sul cimitero di S. gesto di Leone XIII di offrire a De Rossi ospitalità nella villa pontificia di Castel Gandolfo, dove morì). E la nuova generazione ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] la chiesa di S. Bartolommeo alle Volte, dove era la villa suburbana dei Chigi: la tavola fu rubata dalle soldatesche spagnole durante anno dopo (1526) decorò la cappella di S. Caterina nella basilica di S. Domenico in Siena: qui egli raffigurò, con ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] architettura raffaellesca (palazzo di Iacopo da Brescia e villa Madama) come ha chiarito Ghisetti Giavarina (1991, a L'Aquila, probabilmente per approntare il progetto della nuova basilica di S. Bernardino, la cui riedificazione ebbe inizio il 19 ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...