CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] nel 1827 il C. scolpì il timpano della neopalladiana villa Gera di Conegliano (progetto di G. Jappelli): 1856 solo per assistere alla solenne cerimonia con cui venne inaugurata la basilica (ma in questa occasione nessuno fece cenno all'opera da lui ...
Leggi Tutto
FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] della Galleria d'arte moderna di Brescia -, e a villa Mirafiori (soffitto del salone con uccelli, animali esotici in di M. F., Brescia 1892; A. Giannuzzi, L'arte contemporanea nella basilica di Loreto, in Nuova Rivista Misena, IX (1896), pp. 5 s.; ...
Leggi Tutto
PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] provinciale sul lungotevere di Pietra Papa, imponente basilica razionalista che nel 2002 ha subito importanti trasformazioni Oglio e due tra via Salaria e via di villa Grazioli destinate queste ultime prevalentemente a residenza delle famiglie dei ...
Leggi Tutto
PIRANI, Quadrio Ferruccio
Giovanni Duranti
PIRANI, Quadrio Ferruccio. – Nacque a Jesi, nell’Anconetano, il 25 gennaio 1878 da Oreste e da Stumera Fazi. Venne iniziato all’arte del costruire dal padre, [...] in ambito europeo, dispose sul pianoro prospiciente l’abside della basilica un nucleo di case unifamiliari elevate su due piani – isolate via Dandolo, a Roma, e la ristrutturazione della villa La Meridiana, a Jesi segnarono il definitivo ritiro dall ...
Leggi Tutto
INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] L'altar maggiore. La costruzione, in Per una monografia sulla basilica dei Ss. Giovanni e Paolo, Venezia 1996, p. 63 Giovanni Ach e un altare di M. I., ibid., p. 73; G.C.F. Villa, Treviso, in La pittura nel Veneto. Il Seicento, I, Milano 2000, pp. 193 ...
Leggi Tutto
AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] la necropoli punico-cristiana del forte nord-ovest di Tripoli e la villa romana di Dar Buc Ammèra nella regione di Zliten: qui, e del Pecile; riuscì a far consolidare la basilica neopitagorica di porta Maggiore, che rischiava un deterioramento ...
Leggi Tutto
GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] un pagamento di 5 ducati relativo a un libro di canto per la basilica di S. Marco, oggi perduto (Levi D'Ancona, J. del G , X (1965), 3, p. 24; L. Puppi, Appunti su villa Badoer di Fratta Polesine, in Atti e memorie dell'Accademia patavina di scienze ...
Leggi Tutto
PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] commissione del ministero della Pubblica Istruzione per i restauri della basilica di S. Francesco ad Assisi (1905), Podesti fu G. P., lo ‘stile nazionale’ e la Roma post-unitaria, in Villa Durante, Roma 2003, pp. 33-53; F. Di Marco, Architettura dell ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] ’amico Iacopo Costanzi.
A Roma tradusse in latino il De invidia di Basilio di Cesarea, nonché il De invidia et odio e il De Alexandri il 3 giugno 1477, gli impose il ritiro nella villa Curifugia di Isola Centipera; due anni dopo il Consiglio ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] dal D. in questo periodo a diretto contatto con la basilica di Loreto, per la quale fu impegnato in lavori diversi lavori fatti da lui a S. Casa così a S. Girolamo [nella villa di S. Girolamo doveva aver dipinto "figure... e un quadro per la ...
Leggi Tutto
atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...