Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] e bellissime decorazioni interne di questo periodo si hanno nel palazzo reale, nel castello, nel palazzo del principe di Carignano, nella villa della regina, nel castello di Moncalieri e in quello di Rivoli, eseguite specialmente durante gli ultimi ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] con G.B. Manso, creato poi nel 1621 marchese di Villa, che lo onora, gli fa continui doni, e sarà . Solerti, Ferrara e la corte estense nella seconda metà del sec. XVI, Città di Castello 1891; P. D. Pasolini, I genitori di T. T., Roma 1895; V. ...
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Definizione. - L'architettura è insieme l'arte e la tecnica di costruire gli edifici. Nelle definizioni scolastiche e nelle rappresentazioni simboliche che ad essa si riferiscono, talvolta la vediamo posta [...] o all'aperto, nelle piazze, nei portici, nelle ville, ovvero entro edifici chiusi e ristretti. Il regime politico nazionale, diviene mondiale e dà ovunque forma a palazzi, chiese, castelli, fino a costituire sottostili come il francese e l'inglese, i ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] servitore Guccio Balena, da Calandrino a maestro Simone da Villa, a Chichibio, al prete di Varlungo, al giudice 1923, III, 7 segg.; C. Trabalza, Studi sul B., Città di Castello 1906; L. di Francia, il Decameron, nel vol. Novellistica, Milano 1924, ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] renano compreso tra Basilea e Stein am Rhein. Esso comprendeva i castella di Basilea, Kaiser-Augst, Zurzach e Stein am Rhein e A Vallon, durante uno scavo di emergenza, è stata rinvenuta una villa romana che risale al 1° secolo d.C. ed è stata ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] trasformarono in superbi giardini l'Isola Bella e l'Isola Madre.
Nel Piemonte per opera dei principi sabaudi sorgono ville e castelli: la Villa della Regina sorse presso Torino per opera del card. Maurizio di Savoia su disegno di Ascanio Vittozzi. Il ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] segnalato vòlte adrianee le cui crociere, come nella Villa dei Sette Bassi, sono sottolineate da grossi archi incrociati il Bello a Parigi e dal palazzo dei papi ad Avignone, dal castello di Coucy, dalla casa di Jacques Coeur a Bourges e dalle più ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] serie di esplorazioni di artisti contemporanei in mostra a villa Campolieto (1984) − e la Biennale del Sud, Pozzuoli, in La Provincia di Napoli, 1-5 (1984); L. Santoro, Castelli angioino-aragonesi nel regno di Napoli, Cava dei Tirreni 1984; AA. VV., ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] bellissimo Cinquecento mantovano anche fuori, ma poco lontano, della città vengono costruiti il parco della Fontana con il suo castello, le ville di Marmirolo e della Favorita e quel palazzo del Te nel quale Giulio Romano afferma più che altrove la ...
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In seguito alla invasione tedesca, il paese fu mantenuto sotto il regime di occupazione militare dal maggio 1940 al settembre 1944. Tuttavia i territori di Eupen, Malmédy e Moresnet furono incorporati [...] le villae: G. De Maeyer, De rom. Villa's in België, Anversa 1937, e De Ovesbl. der rom. villa's in België, I, Anversa 1940. Per la del vescovado. Sono state demolite le vetrate della chiesa del Castello (S. Niccolò), delle chiese di Saint-Piat (sec. ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...