CASTELLI, Nicolò
Claudio Mutini
Nacque probabilmente a Lucca il 3 febbr. 1661. Scarsissime sono le notizie sulla sua giovinezza: dové dimorare in un primo tempo a Roma, e verso il 1680 si trasferì in [...] lettere da Ella medesma ad un gentiluomo suo confidente alla villa (Halle 1695).
L’anno successivo veniva data alle ’AA. SS. EE. di Federico III e Carlotta Sofia di Brandeburgo da Nic. di Castelli P. P. in Halle e segret. di S. A. S. E. (Lipsia 1696 ...
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CASTELLI, Arturo
Gaetano Panazza
Nato a Brescia il 20 giugno 1870 da Luigi e da Livia Rossi, fu autodidatta, benché fosse stato allievo della scuola d’arte Moretto. Il C. lavorò con A. Zuccari alle [...] decorazioni (arabeschi e fregi) nella villa Bertelli a Nozza. Lusinghieri consensi ottenne nella II Biennale di Venezia (1897) con la Musica (Roma, coll. Cantù); contemporanea è la Modella (Brescia, coll. Decca). Seguono le Vergini, esposte alla III ...
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CASTELLI, Niccolò
Paolo Malanima
Nacque a Pisa intorno al 1560. La sua famiglia, imparentata con quella dei Castelli di Brescia, era originaria di Castellanselmo.
Le notizie disponibili su di essa risalgono [...] cui ottenne in feudo dal conte Ugolino della Gherardesca la villa di Frivo nel giudicato di Gallura. Probabilmente stabilita in in detta casa resti alla posterità della famiglia e casa Castelli qui di Pisa, nel medesimo modo e con le medesime ...
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CASTELLI, Bernardino
Nicola Ivanoff
Figlio di Francesco e Maria Elisabetta Forcellini, nacque il 15 giugno 1750 ad Arsié (fraz. di Feltre) nel Trevigiano. Secondo il Federici “fin de’ primi verdi anni” [...] allievo a Roma del Conca), esordì dipingendo ornati nella villa del nobile Franzoja a Quero. Venne poi condotto dal di Francesco Falier, provveditore generale da Mar, firmato “B. Castelli 1786” e quello di Teodoro Correr, documentato dalla stampa del ...
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CASTELLI, Giovanni
Giulio Pane
Nacque a Napoli nel 1825, figlio di Giovanni e di Elisabetta Manetta, e vi compì i suoi studi presso la sezione di architettura dell’Istituto di belle arti, dove nel 1848 [...] via Roma, le case Février, Beneduce e Parlavecchia, la villa Ascione a Posillipo, le casine Piria a San Giorgio a Cremano S. Lucia e con la piazza dei Martiri. Disegno dell’architetto G. Castelli, Napoli 1887; D’una via in rettif. tra la piazza di S ...
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CASTELLI, Alessandro
Agnese Fantozzi
Nacque a Roma il 1° gennaio del 1809 da Giosefatte e da una non meglio identificata Maria. I primi rudimenti artistici il giovane li ricevette dallo zio Simone Pomardi, [...] ve ne sono solo due, mentre per il resto si tratta di particolari vegetali), oltre agli acquerelli con Vedute di interni della Villa Paolina del 1835, del Museo napoleonico di Roma. Fu tra i primi artisti romani a risentire, seppure in forma larvata ...
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villa
Alessandro Niccoli
È gallicismo presente solo nella Commedia e nel Fiore. Nella lingua del tempo è attestato con più accezioni: " campagna ", " territorio in campagna ", " piccolo centro rurale [...] tradizionale; lo lasciano supporre Folgore da San Gimignano, " Di giugno dovvi una montagnetta / ...con trenta ville e dodici castelli "; Il Milione, " Le ville e le castella hanno una grande abbondanza d'ogni buona cosa " (ediz. Olivieri, p. 35). ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Liutprando rinuncia e si sottomette al pontefice con la donazione del castello di Sutri.
749-756: il successore Astolfo riprende l’offensiva classi signorili; suo tema principale è la satira del villano, per lo più superficiale e grossolana (ma in ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nuova fisionomia della città alto-medievale, con castelli e fortificazioni sorte attorno alle case dei potenti ), di S. Marco (F. Barigioni). Con Clemente XIII sono compiute villa Albani, villa del Priorato di Malta, con la chiesa e la piazzetta (G.B ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] la casa di Svevia – i cui sostenitori, dal nome del castello di Waibling, furono detti ghibellini – e quella di Baviera e problemi dell’unificazione (Randow, 1994); G. Seidel in Villa Jugend (rappresentato per la prima volta nel 1991) stilizza ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...