LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] di Cosimo de' Medici, oggetto di visite confidenziali nella villa di Careggi. Nella suddivisione dei compiti utili al rafforzamento se per prima cosa il L. dovette negoziare la restituzione dei castelli in Val di Chiana e in Val d'Elsa occupati dagli ...
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SOZZINI (Socini), Bartolomeo
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Bartolomeo. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 25 marzo 1436, terzogenito di Mariano e di Nicola Venturi.
Il padre, valente giurista, [...] , pur comportando la restituzione ai fiorentini di alcuni castelli, tolse Siena dalla condizione di debolezza nella quale di famiglia e poco prima del 19 settembre morì nella villa di Scopeto. Nel rispetto delle sue ultime volontà venne sepolto ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] trovava e che lo costringeva a contrarre debiti con i banchieri ora dell'una ora dell'altra città vicina, la cessione del castello e della villa di Novi, da lui fatta il 2 dic. 1232 al Comune di Tortona per 5.700 lire pavesi. Buone relazioni invece ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] effettuato nel 1931, cui seguì il trasferimento nella villa Burgo a Verzuolo (dove sono ancor oggi ; O. Santanera, Le scene di storia classica della "sala di Giustizia" del castello (ovest) di Lagnasco, in Boll. per gli studi stor., archeol. e artist ...
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SEREGO, da
Gian Maria Varanini
SEREGO (Sarego, de Seratico, de Saratico), da. – Famiglia che prese il nome dal castello e villaggio di Sarego, ubicato nel territorio vicentino ai margini occidentali [...] 1311) nel novero dei cives aristocratici autorizzati a risiedere nei castelli. Si distinse in quel torno di tempo Giordano (da il ramo di Piosello risultava aver ceduto i diritti sulla villa di Serego al ramo rimasto stabilmente in Veneto.
Dal 1364 ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] nonché l’ampia serie di scritti del medico e botanico P. Castelli, professore alla Sapienza e prefetto dell’Orto botanico. In campo come le Vite di G.P. Bellori (1672) e la Villa Benedetta di E. Benedetti (1678), numerosi libretti teatrali e le ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] palazzo dei Pazzi in via del Proconsolo, nonché nella villa appartenuta alla stessa famiglia e situata vicino a Soffiano egli fu sospettato essere il mandante.
Di fronte alla perdita del castello, la M. già in ottobre si era appellata al giudizio di ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] 4 ag. 1503 Alessandro VI lo creò vescovo di Città di Castello. In Romagna il D. rimase per tutto il 1503, sempre 18791882, a cura di P. de Gayangos, ad Indices;A. Rodriguez Villa, Memorias para la história del asalto y saqueo de Roma, Madrid 1875, ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] XVII la sua fama era già consolidata e nella sua villa all'Arenella possedeva un celebre "giardino dei semplici".
In apprezzate da alcuni fra i principali studiosi del tempo: da Pietro Castelli, J. Ch. Volkalmer, Baldo Baldi, Thomas Bartholin, Johann ...
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DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] presso Cairo, dove egli pose la sua residenza abituale.
Il 22 nov. 1192 egli vendette al Comune di Savona anche il castello e la "villa" di Quiliano e i suoi diritti sulla curia di Albisola, per la somma di lire 5.000 genovine. L'anno seguente ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...