MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] lungo il M. in prigione a Napoli e nel 1438 lo portò nei suoi castelli abruzzesi. Il 3 maggio 1444 il M. sposò Eleonora d’Aragona, figlia naturale dell’attentato fatta dipingere in una camera della villa di Poggioreale sia nel dipinto della Duchesca, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] rozzamente. La tazza, posta dal papa nella sua villa fuori porta Flaminia (villa Giulia), fu in seguito sistemata in Vaticano nel Marcantonio aveva dovuto abbandonare Paliano, Genazzano e altri castelli, che Paolo IV aveva fatto occupare. I Colonna ...
Leggi Tutto
FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] con due grisailles raffiguranti Adamo ed Eva la sacrestia della villa Manin a Passariano (Magrini, 1988, p. 20). All periodo della produzione del F. appartengono inoltre le tele del Castello Sforzesco di Milano con l'Adorazione dei magi e il Passaggio ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Gaspare Ambrogio.
Edoardo Rossetti
– Figlio dell’aristocratico Gaspare di Pietro e di Margherita Alciati (di Ambrogio, gentiluomo dedito alla mercatura, e di Anna Rusca), nacque probabilmente [...] di suolo tenuto a brughiera; del palazzo in Milano; di un casino fuori porta Comasina; della villa della Cassina Bianca a Vignate; dei castelli di Cassano Magnago (Varese) e Zerbolò (Pavia); varie case da nobile abbinate alle proprietà agricole. Il ...
Leggi Tutto
PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] – in una pausa di queste cancellerie nacque Pietro, nella villa che la famiglia della madre possedeva a Nese – e Palmanova entrando in questo modo a far parte del governo di Jacopo Castelli – altro avvocato e amico, anch’egli impegnato nella Ferrovia ...
Leggi Tutto
MICHELINI, Famiano
Federica Favino
MICHELINI, Famiano (Francesco di S. Giuseppe). – Nacque a Roma il 31 ag. 1604 da genitori provenienti dalla Sabina e di modeste condizioni.
Sembra probabile che abbia [...] Galileo e i suoi discepoli e iniziò a frequentare abitualmente la villa Il Gioiello ad Arcetri insieme con alcuni confratelli. Le due spedizioni di Firenze, IX (1984), 2, pp. 128-132; B. Castelli, Carteggio, a cura di M. Bucciantini, Firenze 1988, ad ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] , composto per le riunioni che si svolgevano presso la villa di Johann Goritz in occasione della festa di S. conseguenze della congiura e fu costretto a lasciare precipitosamente il castello, come egli stesso ricorda nella dedica postuma a Giovan ...
Leggi Tutto
MISTRUZZI, Aurelio
Alessandra Imbellone
– Nacque il 7 febbr. 1880 a Villaorba, frazione di Basiliano (Udine), da Giacomo, geometra, e Filomena Vau, proprietaria terriera.
Rimasto orfano del padre nel [...] i monumenti Treves nel cimitero Monumentale di Torino (1921), Castelli nel Monumentale di Milano (Pietà, 1923), Moretti al Verano cardinale D. Tardini (gruppo Mater orphanorum, 1946, Roma, villa Nazareth), per la basilica delle Grazie a Este (rilievi ...
Leggi Tutto
COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] volte delle sale di Apollo e dell'Aurora.
Nemi, castello, appartamento al piano nobile (1784): il lavoro fu ordinato Rocco e Pietro eremita, oggi non più rintracciabile). Roma, villa Gabrielli, già esistente sul Gianicolo, demolita per far posto ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] il F. poté nel corso del conflitto toghere a Genova alcuni castelli in Lunigiana. Il 23 novembre il Fregoso rinunciò al dogato e città, il F. e la sua famiglia possedevano una villa ad Albaro ed avevano molte proprietà immobiliari anche a Parma. ...
Leggi Tutto
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...