BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] dell'ambasciatore di Polonia a Roma, che fu condotto dal B. alla villa di Poggio a Caiano. Il 13 aprile dell'anno seguente nell'adunanza su "sito, circuito, viveri, miniere, città, castelli, entrate, spese, fortezze, artiglierie, cavalli e fanti ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] aveva spinto il suo zelo al punto da far distruggere il castello e tagliare le vigne di Pietro di Piossasco, difensore dei lago di Bolsena. Le fonti contemporanee segnalano inoltre una villa alla confluenza tra Tevere e Aniene, ma la sua ubicazione ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...]
In una relazione scritta per il conte di Salmatoris, proprietario della villa di Cherasco dove si svolse l'incontro, che durò l'intera Restaurazione aveva traversato tante vicissitudini, si spense nel castello di La Motte-Servolex il 29 nov. 1824. ...
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TREVISAN, Ludovico
Antonio Manfredi
– Nacque a Venezia nel 1401 dal medico Biagio Trevisan. Nessuna notizia sembra finora emergere della madre.
Lo si trova talvolta associato ai cognomi Scarampo e Mezzarota, [...] Paolo ad Albano, nei Castelli romani, avuta i commenda, luogo che trasformò in una delle più sontuose ville umanistiche del tempo, pur Il palazzo di S. Lorenzo in Damaso e la villa di Albano furono sedi di incontri fastosi; le abbondanti ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] di armati egli si impadronì in quell'occasione della villa di Teglia e delle valli di Zeri e di marchesi si riconoscevano vassalli del re, che concedeva loro la signoria dei castelli di Bosa e Osilo con le loro pertinenze.
Risalirebbe a quel torno ...
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SERRADIFALCO, Domenico Antonio Lo Faso Pietrasanta duca di
Ettore Sessa
– Nacque il 21 ottobre 1783 dal collezionista palermitano Francesco Leonardo Lo Faso, duca di Serradifalco, e dalla contessa [...] due primi regi custodi di antichità (Gabriele Lancillotto Castelli principe di Torremuzza e Ignazio Paternò principe di teorizzazioni del periodo della maturità. Il progetto per la villa del principe di Paternò alla Marina di Palermo riflette l ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] con una iniziativa allora inconsueta, che trova un precedente nel restauro del Castello Sforzesco di Milano a opera di L. Beltrami (Gazzola, 1975-76 di Padova, di quelli del Tiepolo dalla villa Valmarana ai Nani di Vicenza. Innumerevoli furono le ...
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NOCI, Arturo
Eugenia Querci
– Figlio di Ercole e di Tecla Monacelli, nacque a Roma il 23 aprile 1874.
Il padre, scultore in legno e intarsiatore romano, è ricordato da Angelo De Gubernatis (Dizionario [...] Cambellotti, Giacomo Balla, Innocenti ecc., ne I castelli romani: opera illustrata da artisti del Lazio di Edoardo , un disegno e degli oli, tra cui Piazza di Siena-Villa Borghese, esposto sempre nel 1904 all’Universale di Saint Louis, Missouri ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’. – Nacque a Firenze il 1° ag. 1599, quinto figlio maschio del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Dopo un primo battesimo impartito privatamente, fu [...] ; G. Pieraccini, La stirpe de’ Medici di Cafaggiolo, Firenze 1986, II, pp. 387-409; C. Acidini Luchinat - G. Galletti, Le ville e i giardini di Castello e Petraia a Firenze, Ospedaletto 1992, pp. 58, 165, 169, 204, 210 s., 214 s., 217 n., 232, 254 s ...
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RINALDI, Cesare
Salvatore Ritrovato
RINALDI, Cesare. – Nacque il 12 dicembre 1559 a Bologna da «honorata, et assai facoltosa famiglia», terzo figlio maschio di Sebastiano e di Faustina Cattani.
Non [...] a «pratiche di corte», evitò «maneggi di casa», «disturbi di villa» e, per quanto possibile, le «cause» (anche se non ferrarese, giocando sul nome del dedicatario delle raccolte, Alberto Castelli, priore di Santo Stefano a Bologna, e della località ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...