PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] è documentata la fine dei lavori di costruzione della villa suburbana degli Attems-Petzsenstein, sul colle di Piedimonte, Amalientrakt nell’Hofburg di Vienna; nel 1765 curò la risistemazione del castello di Troja, nei dintorni di Praga. Tra il 1768 e ...
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FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] ), granaio a S. Giovanni Decollato (1666), casa a ponte Sisto (1669), villa Mondragone a Frascati (1671, 1675, ricordati dal Pascoli, 1736), Castel di Pratica e castello di Mentana (1671).
A Francesco vengono attribuite le quattro statue raffiguranti ...
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GAMBATESA, Riccardo
Fulvio Delle Donne
, Riccardo. - Non è possibile determinare con certezza l'anno e il luogo della sua nascita: probabilmente nacque intorno agli anni Settanta del XIII secolo in [...] territorio e quella di custodia e di manutenzione dei castelli. Insomma, il G., come siniscalco, gestiva sia l luglio 1309, poi, Roberto inviò in Piemonte da Tarascona Simone de Villa con il suo esercito di mercenari, sottoponendolo agli ordini del G ...
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MORMILE, Francesco
Nelly Mahmoud Helmy
– Figlio di Cobaccio e parente di quell’Andrillo, familiare della regina Giovanna, che fu nominato da Ladislao viceré degli Abruzzi, nacque probabilmente nei decenni [...] rocca di Crevole un abitante della villa di Lupompesi. Nel procedimento giudiziario che 261 s., 264, 266, 277, 279 s.; P. Cammarosano - L. Passeri, I castelli del Senese. Strutture fortificate dell’area senese-grossetana, Siena 2006, pp. 330 s. (n. ...
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NERI, Dario
Annalisa Pezzo
NERI, Dario. – Nacque a Vescovado di Murlo (Siena) il 22 maggio 1895 da Paolo, piccolo proprietario terriero e commerciante, e da Gioconda Bandini.
Nel 1913, riconosciuta [...] le opere di Ezio Felici, la cartella con i Castelli piacentini e il manifesto per il Palio di Siena N. e le arti decorative, ibid., pp. 85-93; M. Pierini, La decorazione di Villa Benocci a Pienza, ibid., pp. 71-78; Da Electa a Skira: una storia, due ...
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OTTANI, Gaetano
Luca Rossetto Casel
OTTANI, Gaetano. – Tenore e pittore, nacque probabilmente a Bologna, intorno al 1720-24.
I registri parrocchiali di S. Eusebio a Torino, nel notificare in data 14-15 [...] di rovine e di marine: spicca la cospicua serie di pitture realizzate a partire dal 1757 per la villa dell’architetto Filippo Castelli a San Damiano d’Asti. Lo stile di tali dipinti appare vivificato da un segno d’immediatezza bozzettistica ...
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LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] al L. (Id., 2002) dei paesaggi del salone di villa Sora a Frascati, per le evidenti differenze nel modo di Atti del Convegno… Roma 2001, a cura di C. Volpi, Città di Castello 2002, pp. 317-320; L. Spezzaferro, Caravaggio accettato. Dal rifiuto al ...
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MARTINI, Enrico
Pier Angelo Gentile
MARTINI, Enrico. – Nacque a San Bernardino (ora frazione di Crema) il 18 apr. 1818 dal conte Francesco e dalla contessa Virginia Giovio Della Torre. Allievo a quattordici [...] Crema e Soresina dalla VII alla X legislatura.
Il M. morì nella villa di San Bernardino il 24 apr. 1869.
Fonti e Bibl.: Le . M. Minghetti, Miei ricordi, II, Torino 1889, p. 6; M. Castelli, Carteggio politico, a cura di L. Chiala, I-II, Torino 1890-91 ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] comando nazista si era insediato nella sua villa). Questa attività clandestina venne scoperta e il A. D'AIba, A. F., Milano-Imperia 1923; P. Levi Cavaglione, Guerriglia nei Castelli romani, Roma 1945, pp. 144 ss.; A. Albertini, Vita di L. Albertini, ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] maggior parte dei possedimenti carraresi era situata intorno alla villa di Carrara, che aveva al centro un importante castrum grazie ai suoi feudi, ai suoi homines, ai suoi muniti castelli, poteva vantare una efficace forza militare.
La scelta cadde ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...