FERRARI, Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque nel 1740 a Torrechiara (Parma). Studiò architettura con E.-A. Petitot all'Accademia di belle arti di Parma e pittura di paesaggio presso B. Bossi. [...] III, Roma 1943, pp. 128 s., 182 (per Giacomo Giuseppe); M. Castelli Zanzucchi, L'architetto E. Petitot, in Parma per l'arte, XIV (1964 nell'arte, XII (1980), pp. 71-80; M. Pellegri, Colorno. Villa ducale, Milano 1981, pp. 103, 150 n. 66; G. Cirillo ...
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OFFREDUCCI, Gerardo da Marostica
Marco Bolzonella
OFFREDUCCI, Gerardo da Marostica. – Nacque presumibilmente attorno agli anni Trenta del XII secolo.
Gli Offreducci, forse un tempo signori di Marostica, [...] dar vita a nuove chiese battesimali (S. Biagio di Villa del Bosco e S. Donato e Sigismondo di Civè) a cura di A. Bonardi, in Rerum Italicarum Scriptores, II ed., VIII, 1, Città di Castello 1905-08, pp. 19 s.; G. Zonta, G. O. da Marostica 1165-1213, ...
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D'ANZI, Giovanni
Lucia Bonifaci
Nacque a Milano, nel popolare quartiere di Porta Genova, il 1ºgenn. 1906 da Antonio, ispettore della "Birra Italia", e da Maddalena Capasso.
Dotato di grande musicalità, [...] film, ricordiamo La maestrina (1933), Partire (1938), Castelli in aria, Bionda sotto chiave, Finisce sempre così , È bello qualche volta andare a piedi (1942), I cadetti di Villa Fiorita (1944), Cosa succede a Capo Cabana, Follie d'Amleto (1946 ...
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FERRINI (Ferino, de Ferinis), Benedetto (Benedictus de Florentia)
Maria Verga Bandirali
Non si conosce l'anno di nascita di questo architetto toscano, dal 1453 attivo in Lombardia in qualità di ingegnere [...] divergenze e dissapori con le maestranze locali, sia alla villa suburbana di Mirabello (1463), che era di proprietà alla compagna e ai tre figli del F., nelle carceri del castello Sforzesco, dove rimasero segregati per nove mesi. Da un documento del ...
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ERCOLANI, Ernesto
Giuditta Villa
Nacque ad Ascoli Piceno il 18 febbr. 1909 da Giuseppe, avvocato, e da Teresa Salviati. Nel 1926, nonostante un brillante inizio, abbandonò il liceo classico "Stabili", [...] di M. Mafai e nello stesso periodo frequentò gli artisti della villa Strohl-Fern.
Dopo un'interruzione per il servizio militare, nel , 13 luglio 1935; R. Strinati, Tre pittori ascolani: Flajani, Castelli, E., in Il Giornale d'Italia, 30 dic. 1937; S ...
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CIGNAROLI, Vittorio Amedeo Gaetano
Franca Dalmasso
Figlio del pittore Scipione e di Marianna Caretti, nacque a Torino intorno al 1730. La data di nascita viene stabilita sulla base dell'atto di morte [...] periodo tardo. Altre opere del C. sono: quattro Paesaggi fluviali nel castello di Aglié (da non confondere con quelli dì Scipione), sei Paesaggi con scene di caccia nella villa di Carpeneto a La Loggia presso Torino e numerosi paesaggi in collezioni ...
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BOTTRIGARI, Alessandro
Roberto Zapperi
Di antica famiglia bolognese che vantava una serie ininterrotta di uomini di legge, nacque in data imprecisata, nella prima metà del secolo XV. Seguendo la tradizione [...] del 28 apr. 1501, furono nicevuti dal Valentino a Villa Fontana presso Medicina ed ebbero facile gioco per via dell' per tre anni, ottenendo la restituzione di tutte le terre e castelli occupati dalle milizie del Borgia e la garanzia di un preciso ...
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DENTE, Vitaliano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque in data sconosciuta a Padova da Guglielmo - già morto nel 1294 - e Lutia, sorella di Rolando Can da San Ferrero. Fu uno dei padovani più ricchi e influenti [...] campo d'azione) 2.200 lire di piccoli di cui l'anno seguente - il 3 dic. 1297 - pretese la restituzione. Tra il 1299 e il 1300 acquistò tutta la villa di Malo, con i castelli di Malo e Priabona; per 1.000 lire comprò pure da Enrico Scrovegni la ...
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SORMANI CASTELLI, Ismenia
Maria Teresa Mori
– Nacque a Milano il 3 maggio 1811, secondogenita di quattordici fratelli, da Francesco Sormani, notaio e studioso di materie giuridiche, e da Regina Giusberti.
La [...] di amicizia e un comune orientamento politico, nella villa sulle sponde del lago Maggiore, frequentata anche da sebbene edito alcuni anni dopo, è l’opera più interessante di Sormani Castelli, per le idee politiche e la visione di genere che vi erano ...
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DURANTE, Annibale
Stephen Paul Fox
Di origine fiamminga, fu attivo a Roma nella prima metà del XVII secolo come pittore, decoratore e doratore. Benché non si conoscano né la data di nascita né quella [...] papa, il card. Scipione Borghese, nella decorazione della villa di porta Pinciana in cui ebbe una parte di rilievo tanto da avere sotto la sua direzione i pittori Bernardo Castelli, Gherardo Spini, Alessandro Turchi e Antonio Bassetti (Heilmann, ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...