L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] con il diffondersi del fenomeno delle sepolture in villa, con la cristianizzazione del territorio attuata mediante una stesso periodo il predominio baronale favorì la costruzione di castelli “di monte”, articolati in corpi degradanti su scaglioni ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] 210-50.
C. Zaccaria, Le fortificazioni romane e tardo-antiche, in Castelli del Friuli, Udine 1981, pp. 61-95.
M.J. Strazzulla ), pp. 98-138.
Ead., Programmi decorativi di età augustea: una villa imperiale ad Aquileia?, in AnnPerugia, 20, n.s. V (1982 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] quelli gallo-romani, ponendosi o nelle strutture delle ville rustiche o negli stessi vici (ad es., Trainecourt Rougiers, vissuto dal XII al XV secolo, quando venne abbandonato, o dei castelli della regione di Fumel, in cui già tra la metà dell’XI e ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...