GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] , in giugno. Da luglio a settembre soggiornò nella sua villa di Carignano, nel Lucchese, desideroso di abbellirla.
Da qui imposte dalla Camera apostolica e avevano preso a fare scorrerie dai castelli di Paliano e Rocca di Papa fin sotto Roma. Le ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] 4 ag. 1503 Alessandro VI lo creò vescovo di Città di Castello. In Romagna il D. rimase per tutto il 1503, sempre 18791882, a cura di P. de Gayangos, ad Indices;A. Rodriguez Villa, Memorias para la história del asalto y saqueo de Roma, Madrid 1875, ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] si adoperò per la sollecita restituzione di terre e castelli del vescovo di Basilea occupati dall'esercito weimarese. Nel testamento, redatto il 16 febbraio, oltre ad affidare la villa di S. Pancrazio al cardinale Sforza, lasciò usufruttuari dei beni ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] aveva spinto il suo zelo al punto da far distruggere il castello e tagliare le vigne di Pietro di Piossasco, difensore dei lago di Bolsena. Le fonti contemporanee segnalano inoltre una villa alla confluenza tra Tevere e Aniene, ma la sua ubicazione ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] , molti beni nella zona di Spinetoli e la bella villa, in questa, già dei Guiderocchi.
Superata una grave malattia Campanella...,II, Napoli 1882, p. 429; Id., Fra Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli …,I,Napoli 1887, pp. 496 s.; G. Gabrielli, ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] Capraia), erigendo nuove cure d’anime nelle chiese dei castelli maremmani e insediando nella cittadina di Piombino un cenobio di di ristrutturazione del palazzo arcivescovile e nell’edificazione della villa di S. Colomba, fuori le mura di Siena. ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] 1988).
Nel 1604 fu coinvolto in lavori nel giardino della villa Belpoggio a Frascati (ora Sciarra), per conto di Marcello Vestri dei ruoli con l’architetto protetto da Rivarola, Domenico Castelli, presente in Romagna dal 1614 per lavori di bonifica, ...
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CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] Chieresi "de omnibus bonis usis…, de pascuis et de ficto" della "villa" di Chieri; con un'altra, del 24 agosto dello stesso anno, si assicurò il controllo del castello di Montosolo, che i Chieresi avevano costruito in zona strategicamente importante ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] de la Cueva. Sotto la direzione dell'architetto Domenico Castelli l'ambulacro attorno all'ottagono centrale fu adornato di 1658 copriva un'estensione di 1250 staia. Su di essa sorse la villa Maddalena, nella quale, già nel 1642, dimoravano il G. e la ...
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BERARDO
Zelina Zafarana
Nacque a Cagli, non sappiamo in quale anno. Il cognome che gli viene comunemente attribuito dalla storiografia, "de' Berardi" o "Berardi", corrispondente a quello di una nota [...] minori della Marca anconitana. B. fece costruire due palazzi per l'episcopio; cedette al Comune di Osimo i castelli di Storaco e Tornazzano in cambio della villa di Monte Torto, e fondò nel 1287 l'ospedale di S. Bartolomeo di Agugliano. A B. risale ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...