GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] pp. 118-120; E. Sella, Ai Mani di F. G., pp. 120-125; C. Bertacchi, La giovinezza di F. G., pp. 126-137; E. Villa, F. G. e la legge sul chinino di Stato, pp. 138 s.; alle pp. 150 s., un'incompleta bibliografia delle opere del Garlanda. Cfr. inoltre ...
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BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] Pisani e turbati dall'atteggiamento di B., invasero nuovamente l'Arborea, la saccheggiarono e incendiarono la "villa" di Cabras, sede di un castello. La somma di quattromila marchi dovuta all'imperatore per l'investitura veniva intanto prestata a B ...
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CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] aveva acquistato dal cognato Francesco Gilberto de Centelles la contrada di Costa de Valls, il Marghine e la villa di Macomer col castello. Quando successe al fratello, era dunque uno dei maggiori feudatari dell'isola. Si era anche fatto notare come ...
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BIANDRATE, Guido di
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Figlio di Raineri di Guido il Grande, il B. nacque prima del 1193, dato che in un documento dell'agosto 1218 è qualificato come "maior... annis vigintiquinque". Viene ricordato [...] maggio un diploma con la conferma del possesso di Ivrea e della Villa Erasci per sé e per i suoi eredi legittimi. Forte dell' i quattro figli di Gozio (Uberto, assediato dai Novaresi nel castello di Robiallo, l'8 luglio 1247 era stato costretto a ...
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FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] loro rispettivi seguiti - e per Porto, nella cui villa attende la duchessa madre, c'è, solenne e lettere, II; Le arti, II-III, Mantova 1958-65, ad Indices; E. Castelli, I banchi feneratizi ebraici nel Mantovano…, Mantova 1959, pp. 55-59, 260; ...
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FIESCHI, Luca
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Carlo, della potente famiglia ligure dei conti di Lavagna, consignore di Pontremoli e di Varese Ligure, e da Donella, figlia di [...] Fieschi. Per ritorsione, il F. distrusse la villa di Antonio Giustiniani in Albaro, ma fu poi dalle origini al 1500, Firenze 1904, p. 323; F. Poggi, Lerici ed il suo castello, II,Genova 1909, pp. 175 s.; P. L. Cazzulo, Il governo di Teodoro II ...
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MARAVIGNA, Pietro
Piero Crociani
Nacque a Catania, il 14 marzo 1876, da Salvatore e Matilde Castelli. Terminate le scuole superiori, il 1° dic. 1894 venne ammesso alla Scuola militare di Modena, dalla [...] con i delegati austro-ungarici la cessazione delle ostilità e il suo nome figura tra i firmatari dell'armistizio di villa Giusti, presso Padova.
Dal marzo 1919 al febbraio 1928 fu insegnante titolare di storia militare alla Scuola di guerra di ...
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BOTTRIGARI, Alessandro
Roberto Zapperi
Di antica famiglia bolognese che vantava una serie ininterrotta di uomini di legge, nacque in data imprecisata, nella prima metà del secolo XV. Seguendo la tradizione [...] del 28 apr. 1501, furono nicevuti dal Valentino a Villa Fontana presso Medicina ed ebbero facile gioco per via dell' per tre anni, ottenendo la restituzione di tutte le terre e castelli occupati dalle milizie del Borgia e la garanzia di un preciso ...
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DENTE, Vitaliano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque in data sconosciuta a Padova da Guglielmo - già morto nel 1294 - e Lutia, sorella di Rolando Can da San Ferrero. Fu uno dei padovani più ricchi e influenti [...] campo d'azione) 2.200 lire di piccoli di cui l'anno seguente - il 3 dic. 1297 - pretese la restituzione. Tra il 1299 e il 1300 acquistò tutta la villa di Malo, con i castelli di Malo e Priabona; per 1.000 lire comprò pure da Enrico Scrovegni la ...
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ENRIQUES, Anna Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 14 sett. 1907 da Paolo e da Clotilde Agnoletti Fusconi e ricevette dai genitori, l'uno ebreo e l'altra cattolica, un'educazione rigorosamente [...] collegamenti e trovare nuove adesioni, soprattutto nella zona dei Castelli romani, fino all'ottobre del 1943, allorché volle tornare il 12 giugno fu prelevata dalla SS tedesche e portata a villa Trieste, famigerato luogo di tortura, e poi nel bosco di ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...