FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] comando nazista si era insediato nella sua villa). Questa attività clandestina venne scoperta e il A. D'AIba, A. F., Milano-Imperia 1923; P. Levi Cavaglione, Guerriglia nei Castelli romani, Roma 1945, pp. 144 ss.; A. Albertini, Vita di L. Albertini, ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] maggior parte dei possedimenti carraresi era situata intorno alla villa di Carrara, che aveva al centro un importante castrum grazie ai suoi feudi, ai suoi homines, ai suoi muniti castelli, poteva vantare una efficace forza militare.
La scelta cadde ...
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GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] pp. 118-120; E. Sella, Ai Mani di F. G., pp. 120-125; C. Bertacchi, La giovinezza di F. G., pp. 126-137; E. Villa, F. G. e la legge sul chinino di Stato, pp. 138 s.; alle pp. 150 s., un'incompleta bibliografia delle opere del Garlanda. Cfr. inoltre ...
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BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] Pisani e turbati dall'atteggiamento di B., invasero nuovamente l'Arborea, la saccheggiarono e incendiarono la "villa" di Cabras, sede di un castello. La somma di quattromila marchi dovuta all'imperatore per l'investitura veniva intanto prestata a B ...
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CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] aveva acquistato dal cognato Francesco Gilberto de Centelles la contrada di Costa de Valls, il Marghine e la villa di Macomer col castello. Quando successe al fratello, era dunque uno dei maggiori feudatari dell'isola. Si era anche fatto notare come ...
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BIANDRATE, Guido di
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Figlio di Raineri di Guido il Grande, il B. nacque prima del 1193, dato che in un documento dell'agosto 1218 è qualificato come "maior... annis vigintiquinque". Viene ricordato [...] maggio un diploma con la conferma del possesso di Ivrea e della Villa Erasci per sé e per i suoi eredi legittimi. Forte dell' i quattro figli di Gozio (Uberto, assediato dai Novaresi nel castello di Robiallo, l'8 luglio 1247 era stato costretto a ...
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FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] loro rispettivi seguiti - e per Porto, nella cui villa attende la duchessa madre, c'è, solenne e lettere, II; Le arti, II-III, Mantova 1958-65, ad Indices; E. Castelli, I banchi feneratizi ebraici nel Mantovano…, Mantova 1959, pp. 55-59, 260; ...
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FIESCHI, Luca
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Carlo, della potente famiglia ligure dei conti di Lavagna, consignore di Pontremoli e di Varese Ligure, e da Donella, figlia di [...] Fieschi. Per ritorsione, il F. distrusse la villa di Antonio Giustiniani in Albaro, ma fu poi dalle origini al 1500, Firenze 1904, p. 323; F. Poggi, Lerici ed il suo castello, II,Genova 1909, pp. 175 s.; P. L. Cazzulo, Il governo di Teodoro II ...
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MARAVIGNA, Pietro
Piero Crociani
Nacque a Catania, il 14 marzo 1876, da Salvatore e Matilde Castelli. Terminate le scuole superiori, il 1° dic. 1894 venne ammesso alla Scuola militare di Modena, dalla [...] con i delegati austro-ungarici la cessazione delle ostilità e il suo nome figura tra i firmatari dell'armistizio di villa Giusti, presso Padova.
Dal marzo 1919 al febbraio 1928 fu insegnante titolare di storia militare alla Scuola di guerra di ...
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BOTTRIGARI, Alessandro
Roberto Zapperi
Di antica famiglia bolognese che vantava una serie ininterrotta di uomini di legge, nacque in data imprecisata, nella prima metà del secolo XV. Seguendo la tradizione [...] del 28 apr. 1501, furono nicevuti dal Valentino a Villa Fontana presso Medicina ed ebbero facile gioco per via dell' per tre anni, ottenendo la restituzione di tutte le terre e castelli occupati dalle milizie del Borgia e la garanzia di un preciso ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...