VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] completare i cantieri del palazzo di Napoli e della villadi Resina dopo il polemico allontanamento di Mario Gioffredo. Una significativa eccezione fu rappresentata dalla vicenda della chiesa della SS. Annunziata di Napoli, gravemente danneggiata da ...
Leggi Tutto
TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] di essere stata abbandonata dal viceré a beneficio delle ninfe della villadi Pozzuoli, Tansillo sembra dar voce alla preoccupazione di tumulati nella cappella del Presepe della chiesa della Ss. Annunziata di Teano (il testo delle epigrafi funerarie ...
Leggi Tutto
MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] e dalla pioggia. A metà aprile giunse nella villadi Cafaggiola, dove le andarono incontro le più elette la piena fiducia riservategli da Filippo II, M. chiese al fratello licenza di lasciare le Fiandre.
L’autorizzazione regia alla partenza arrivò ...
Leggi Tutto
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] 2012). Problemi analoghi riguardano anche le Storie di Amore e Psiche nella villadi Agostino Chigi (1516 circa-1519), dove ma originariamente nella chiesa degli Incurabili a Napoli, è stata ultimamente considerata frutto di ampi interventi della ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] presenza nella chiesa genovese di S. Maria di Castello di una pala rappresentante la Visione di s. Domenico di Soriano ( pp. 73-77) affinché fosse impiegato nella decorazione della villadi Portiolo (Mantova) o potesse lavorare presso la corte dei ...
Leggi Tutto
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele da Volterra
Vittoria Romani
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele (Daniello, Nello) da Volterra. – Nacque a Volterra da Antonio Ricciarelli nel 1509, come si ricava [...] la acquistò e inviò il pittore a lavorare nella sua villadi Salone presso Tivoli, progettata tra il 1523 e il I. Salvagni, Da Universitas ad Academia. La corporazione dei Pittori nella chiesadi San Luca a Roma. 1478-1588, Roma 2012, ad ind.; ...
Leggi Tutto
Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] 1522 e seguì con fervore l'annoso problema delle fortificazioni di Vicenza (v. lettera ad Agostino Abondio dell'11 apr. 1528).
Il soggiorno in città fu alternato con quello nella villadi Montorso, non lontana da Vicenza, a cui sono dedicati numerosi ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] del tramezzo della chiesadi S. Maria in Vanzo: a dispetto di qualche sofferenza patita 20; A. Ballarin, La decorazione ad affresco della villa veneta nel quinto decennio del Cinquecento: la villadi Luvigliano, in Bollettino del CISA "A. Palladio", ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] ritirandosi a vivere nella sua villadi San Gimignano, costruita sulle rovine di un antico castello e ripristinata 314; Id., Chierici e laici nella lett. ital., in Attidel Conv. di storia della Chiesa in Italia, Bologna 1958, pp. 176-185; F. Ulivi, L ...
Leggi Tutto
ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] formalmente per vendicare l’assassinio di Nepote, perpetrato nella sua villadi Salona dai comites Ovida e Viator 151; G.B. Picotti, Sulle relazioni tra re O. e il Senato e la Chiesadi Roma, in Rivista storica italiana, IV (1939), pp. 383-386; L.R. ...
Leggi Tutto
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...