AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] di S. Lorenzo - oggi assai manomesso - nella chiesadi S. Domenico, allogatogli dagli eredi di Giovanni di , Due opere d'arte nella R. Villadi Castello, in Rass. d'arte, III (1903), pp. 825 ss.; E. Bertaux, L'A. di D. della collezione Aynard, in L' ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] con una lunga serie di condanne, nove delle quali alla pena capitale.
Arrestato nella sua villadi Canicossa di Marcaria la notte tra il si dicevano contrari ad ogni ipotesi di conciliazione con la Chiesa. Difese gli interessi della borghesia ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] Al 1873-1874 risalgono i suoi progetti di una chiesa con alcuni annessi, destinata al nuovo quartiere della Piagentina (non realizzata), per la quale si ispirò a S. Maria Maddalena de' Pazzi, e di una villadi campagna per il corite Leopoldo Galeotti ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] , costituisce soprattutto un pretesto per la rappresentazione della villa, di cui Cosimo II aveva fatto dono alla figlia Isabella Taccuino, Giulio iniziò l’innalzamento della propria cappella nella chiesadi S. Felice in Piazza, nella quale fu sepolto ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] stesso slancio riformatore di B. Ricasoli gli pareva un'ingerenza inopportuna nella vita della Chiesa. Come ricorderà residenza di Milano e la villadi Rogeno in Brianza. Il 25 giugno 1901, appena giunto a Rogeno, venne colpito da un attacco di ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] da un pagamento è l'esecuzione di una statua per la villadi Giovanni Bartolini, figlio del podestà di Prato, ricordata da Vasari e dal sacco di Roma.
Con un contratto del 27 dic. 1530 L. fu incaricato di scolpire una Pietà per la chiesadi S. Maria ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] fosse trasferito a Pojana Maggiore per affrescare la villadi Bonifazio Pojana, la cui decorazione pittorica fu conclusa a Castelvecchio, un tempo nella chiesadi S. Caterina, commissionata dagli abitanti della contrada di Ognissanti (Fainelli, pp. ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] 1922 a Poreta, paese vicino a Spoleto, in una villadi campagna che fu chiamata Rifugio San Francesco. L’appellativo ’ispirazione: «Ogni credente sincero fa parte dell’anima della Chiesa; è il concetto cattolico per eccellenza. Dunque non solo ...
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MATURINO da Firenze
Valerio Da Gai
MATURINO da Firenze. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1489.
La data di nascita è ricordata da Nicolò Pio e trova parziale conferma in Vasari. Questi sembra sottintendere [...] principale della villadi Baldassarre Turini (ora villa Lante), datario di Leone X, su progetto di Giulio Romano 1527 e fu sepolto nella chiesadi S. Eustachio.
Fonti e Bibl.: S. Serlio, Regole generali di architettura sopra le cinque maniere ...
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MASSARI, Giorgio
Micaela Mander
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1687 da Stefano, di mestiere falegname, e da Caterina Pol, e due giorni dopo fu battezzato nella chiesadi S. Luca (Massari, 1971 e 1981, [...] chiese da lui progettate riecheggiano diversi modelli palladiani, sia per quanto riguarda la concezione e l’organizzazione dello spazio all’interno e all’esterno della costruzione, sia per alcuni dettagli, come si intuisce già nella villadi Istrana ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...