ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudice di Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] di Lamberto, completando l'opera di sottomissione del giudicato, s'impadronì del porto di Cagliari e costrinse la giudicessa a rifugiarsi nella villadi , avrebbe significato una maggiore autorità della Chiesa in Sardegna a loro svantaggio. I Doria ...
Leggi Tutto
BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] è ancora in loco la Crocifissione sopra l'altar maggiore della chiesadi S. Stefano. Recatosi a Città del Messico, dipinse una S e Bibl.: G. Checchetelli, Una giornata di osservazione nel Palazzo e nella villadi… Alessandro Torlonia, Roma 1842, pp. ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] altri dieci compagni, nel corso di una solenne e sinistra cerimonia nella chiesa domenicana di S. Maria sopra Minerva, il di quest'anno 1631, un perduto De aulicorum technis sulle male arti dei cortigiani.
Il 22 settembre, ospite a Frascati in villa ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e accendere il più violento estro giambico venne il 1867 con Villa Glori e Mentana. L'arioso e festivo saluto Agli amici odi celebrative (Piemonte, Bicocca di San Giacomo, Cadore, Alla città di Ferrara, La chiesadi Polenta), di cui la critica, a ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] nella sua Croce datata 1288 (Lucca, Museo diVilla Guinigi) segue ancora il modello tipologico dei crocifissi passim; P. Toesca, Gli affreschi della vita di S. Francesco nella chiesa superiore del santuario di Assisi, Firenze 1946; M.V. Alpatoff, The ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] la Venere medicea), di copie e di restauri che, dopo il 1576, avrebbe decorato il complesso divilla Medici e sarebbe , da San Gimignano a Siena - fu anche la fitta rete dichiese costruite o restaurate per volere dei granduca e in diversi casi con ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] . Prepara uno studio sui Diritti della Corona d'Inghilterra sulla Chiesadi Malta, che stamperà a Londra nel 1855, e avvia una C. trascorrerà gli ultimi cinque anni di vita prevalentemente a Napoli, nella sua villa Lina, ma continuerà a seguire con ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] - che, incontratisi per caso nella chiesadi S. Maria Novella, decidono di ritirarsi a vivere insieme per qualche tempo in una villa in collina, dove si sforzeranno di evadere da quell'atmosfera di lutto e di incubo, alternando agli svaghi, alle ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] senza limiti. Ciò gli permise di commissionare ai migliori artisti per un periodo di cinquant'anni un grandissimo numero di opere che andavano dagli edifici ricoperti di affreschi, come villa Farnese a Caprarola e la chiesa del Gesù a Roma, alle ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] decidersi a lasciare Roma. Ma il riposo nella sua villa padovana non gli giovò. Era ormai un uomo infermo, ancora esistente (allora del marchese Baldassini) e fu sepolto il 19 nella chiesadi S. Maria sopra Minerva. Ivi la sua tomba sta, nel coro, ...
Leggi Tutto
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...