COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] una relazione sul progetto di restauro della chiesadi Santa Maria delle Grazie.
L'opera di questo periodo destinata a lombardo, la Banca di Milano, il Banco di Roma, e molti privati fra cui C. Erba, F. Buzzi, P. Cavalieri, A. Villa e lo stesso C ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] folte macchie ed attraversato presso il castrum (villa) Pontis da un ponte di legno, intorno al quale, il giorno seguente 48, 89 ss.; G. Marini, La battaglia di Tagliacozzo e le vicende di tre chiese, in Convegno stor. abruzzese-molisano, Atti e mem ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] La coppia amò anche trascorrere parte delle vacanze nella villa presidenziale di Caprarola, restaurata, oltre che - naturalmente - a statale, sulla riforma agraria, sulla funzione della Chiesa cattolica nella società. Nell'ultima sua apparizione ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] 3 febbr. 1521 Pietro chiedeva di essere sepolto nella chiesadi S. Nicola alla Colonna 1995; C.L. Frommel, G. R. e la progettazione diVilla Lante, in Ianiculum - Gianicolo ..., a cura di E.M. Steinby, in Acta Instituti Romani Finlandiae, XVI ( ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] rifugiò di nuovo nella villa della Verdeda. Il 26 novembre il S. Uffizio emise la sentenza finale del processo celebrato in contumacia. Il C. veniva accusato come "eretico fuggitivo e impenitente" incorso nelle pene previste dai canoni della Chiesa ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] il collegio dei Nobili a Siena. Nel 1674 anche il "Palazzo della Villa Altieri", che G.M. Crescimbeni attribuisce al F. (Coudenhove Erthal 1930 il restauro dichiese paleocristiane, nel 1701 il F. fu incaricato di restaurare la facciata di S. Maria ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Pancrazio, futura sede della villa Belrespiro, e dalla metà degli anni Trenta avviò i lavori nel palazzo di famiglia in piazza Pasquino, strutture diocesane.
In un'Europa che rifiutava di accordare alla Chiesa uno spazio politico, I. X si ergeva ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] altri cospiratori si recarono nella chiesadi S. Stefano in paziente attesa dell'arrivo di Galeazzo Maria. Mancò poco, pp. 40-44; M.N. Covini, "Alle spese di Zoan Villano": gli alloggiamenti militari nel dominio visconteo-sforzesco, in Nuova Rivista ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] stata riservata, tra feste e soggiorni nelle villedi campagna, un'accoglienza particolarmente cordiale e dove Arrigo Fiammingo, il F. commissionò nel 1561 per la chiesa abbaziale di Farfa, di cui era commendatario, un magnifico Giudizio.
Del F. ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] Lapi presso il canto de' Ricci, la torre divilla Petraia fuori le mura, la residenza e gli uffici , XIII (1962), pp. 24-41.
Santo Spirito: C. Botto, L'edificazione della chiesadi S. Spirito in Firenze, in Riv. d'arte, XIV (1932), pp. 24-53 ...
Leggi Tutto
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...