BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] di Giulio Cesare Procaccini, mentre egli fu genero di Ercole Procaccini il Giovane e scolaro dello stesso e di Carlo Villa arte a Casale Monferrato, Torino 1935, p. 81; L. Meregazzi,La chiesadi S. Marco nella storia e nell'arte, Milano 1937, p. 47; ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] , Pianezza su quelle politiche. Nel 1640 fu, con Villa, a capo delle truppe sabaude che ripresero Torino (dal affidò agli agostiniani. Nel 1649 fece realizzare a Torino, nella centrale chiesadi S. Carlo, una cappella dedicata a S. Nicola da Tolentino ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] Indicazione delle sculture e della galleria de' quadri esistenti nella villa Miollis al Quirinale, Roma 1814, nn. 26 s., Emilia, II, Parma 1962, p. 127; L. Salerno-G. Spagnesi, La chiesadi S. Rocco all'Augusteo, Roma 1962, p. 54; A. Schiavo, Palazzo ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] collocata in piazza della Chiesa Nuova: P. P., Il monumento di Pietro Metastasio, in Nuova di Firenze, a somiglianza del premio Ussi per la pittura. Alla Galleria degli Uffizi si conserva l'Autoritratto (busto in bronzo).
Il G. morì nella sua villa ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] documentazione in merito. Insostenibile è l'autografia della chiesadi S. Salvario (di cui esiste una veduta del Boetto, 1650) che Taffini d'Acceglio a Savigliano, Isnardi di Caraglio e Saluzzo di Cardè e villa Ghiron oltre al campanile e all'altare ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] 55 n. 1; cfr. anche D. R. Coffin, The Villa d'Este at Tivoli, Princeton 1960, p. 44), con il " 328).
Intorno al 1594 il D. lavorava nella prima cappella a sinistra della chiesadi S. Pietro in Montorio, dedicata a S. Francesco, decorando l'absidiola ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] Conversione di s. Agostino per la chiesadi S. Maria a Varsavia, opera considerata da Vigezzi (1932, p. 127) "piena di misticismo Capua; inoltre, eternò numerosi uomini illustri nei giardini della villa Trieste a Catanzaro, fra cui F. Fiorentino (1889 ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] berlinese fa parte un disegno che raffigura la chiesadi S. Andrea sulla via Flaminia, riconducibile all'incisione dalla Calcografia nazionale, Roma 1953, p. 57; C. Pietrangeli, Da villa Ludovisi a piazza Barberini (catal.), Roma 1957, pp. 32 s., ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] condusse intorno al 1515 per la chiesadi San Gallo, distrutta durante l'assedio di Firenze (1530), dove egli appare nel 1521 iniziò il grandioso affresco col Tributo a Cesare nella villa medicea del Poggio a Caiano, più tardi terminato da Alessandro ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] già impiegato in altri cantieri di cui era stato responsabile a Roma, come villa Giulia e la loggia del distrutto , pp. 22 s., 217-222; C.F. Marcheselli, Pitture delle chiesedi Rimini (1754), a cura di P.G. Pasini, Bologna 1972, pp. 9, 64, 79 s., ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...