LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] scavi divilla Adriana, interessato non solo al reperimento di sculture antiche, ma anche allo studio della villa, di problema strutturale: la cappella Sistina stava correndo il serio rischio di crollare, come rivelavano le crepe sulla parete verso ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] , sopra Locarno, ma rielaborato in anni più tardi per un serio danneggiamento del dipinto e rimasto nello studio del C.), o come i discendenti diretti del C., nella villadi Costalpino nei pressi di Siena, parzialmente pubblicati nel 1975 (Spalletti ...
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MODUGNO, Domenico
Riccardo D'anna
– Nacque a Polignano a Mare (Bari), il 9 genn. 1928, da Vito Cosimo e Pasqua Lo Russo.
Il padre aveva trovato un lavoro stabile solo in età matura, divenendo capoguardia [...] sua villadi Lampedusa il 6 ag. 1994.
Fonti e Bibl.: Fra gli innumerevoli necrologi, si ricordi almeno quello apparso in Corriere della sera, 7 ag. 1994 (M. Luzzatto Fegiz), nonché il ricordo di E. Siciliano, Cronache dall'Italia che volava sul serio ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] grave malattia. Ritiratosi nella villadi Lancenigo (Treviso), morì a Mestre il 16 ott. 1982.
Figura di primo piano nel panorama tenorile , del resto ben presto abbandonate in favore di una seriedi ruoli in cui preferì fare concessioni a una ...
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STREPPONI, Giuseppina
Dino Rizzo
STREPPONI, Giuseppina (Clelia Maria Josepha). – Nacque a Lodi l’8 settembre 1815 da Rosa Cornalba (Lodi, 26 settembre 1793 - Cremona, 13 gennaio 1870) e da Feliciano [...] giovane i più bei doni di natura, resi grandi da un continuo studio; e sì nel genere serio, come nel giocoso, fece 525 s.).
Morì il 14 novembre 1897, alle ore 16:30, nella villadi S. Agata: da tempo malferma in salute, soccombette a una polmonite. I ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] stessa Ginevra offriva, come più cospicuo omaggio, la seriedi trentatré elogi di figure femminili raccolta nel 1490 sotto il titolo Gynevera cioè della villadi Annibale Bentivoglio e di Lucrezia d'Este, è dedicata a Isabella, sorella di Lucrezia; e ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA.
Sommario. - Storia diplomatica (p. 1103); Le operazioni militari (p. 1130); Danni di guerra (p. 1169); Legislazione italiana di guerra (p. 1172).
Storia diplomatica.
1. Dopo [...] un lungo e drammatico colloquio con Ribbentrop nella villadi questo presso Salisburgo.
Ribbentrop, pur negando una parte 1941 da Darlan e O. Abetz, i quali prevedevano una seriedi facilitazioni da parte francese in Siria e in Africa Settentrionale, ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] Toscana, dove il 16 settembre 1822, nella villa granducale di Poggio Imperiale, poco mancò che il piccolo confidava, ed era la verità, che "in fatto di studi non era riuscito ad apprendere nulla diserio, e che nella vita se l'era sempre cavata ...
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SATIRI e SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
Giulio GIANNELLI
Goffredo BENDINELLI
SILENI Figure mitologiche fra le più diffuse nella letteratura, nell'arte, nelle credenze popolari della Grecia antica; ne conosciamo [...] figura di questo dio boschereccio non ha in sé nulla di grottesco o di procace; è un dio sul serio, di satiri funamboli, sonanti e danzanti, della cosiddetta "Villadi Cicerone" (Museo di Napoli. Caratteristiche le composizioni del genere nella Villa ...
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VITTORIO EMANUELE III (XXXV, p. 517)
Augusto Torre
III L'aver affidato il potere a Mussolini dietro la minaccia della rivoluzione, il non averlo congedato in seguito all'indignazione sollevata dal delitto [...] problemi del momento; era contrario a un serio rivolgimento politico e a ogni aperta azione politica ). Ritiratosi quindi nella Villa Maria Pia a Posillipo, alla vigilia del referendum istituzionale, nell'intento di facilitare un responso favorevole ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...