BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] 1877: affrescare i tre saloni terreni della villa Giovannelli di Lonigo nel Veneto. Proprio attraverso questo lavoro, a Gignese sul lago Maggiore, inizia una nuova seriedi vedute di montagne e pastori, di più greve pittoricismo, dove l'artista tenta ...
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PAGANO, Bartolomeo
Annalisa Guizzi
– Nacque a Sant’Ilario Ligure presso Nervi (Genova) il 27 settembre 1878, da Giuseppe e da Teresa Marsano, fittavoli di modesta condizione.
Iniziò a lavorare entrando [...] in fama come interprete di film d’avventura. Il personaggio di Maciste, nato come serio, diventò comico suo malgrado sua Villa Maciste, tormentato negli ultimi anni di vita dall’arteriosclerosi e dal diabete; soffrì anche di una grave forma di ...
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CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] collocata nella chiesa di S. Andrea a Cortona il 6 apr. 1747, ora nell'oratorio della villa Tommasi a Metelliano ( di Bottanuco, la Disputa fra i dottori nella parrocchiale di Cologno al Serio e il B. Gregorio Barbarigo nel duomo di Bergamo ...
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CORNALIA, Emilio
Federico Di Trocchio
Nacque a Milano il 25 ag. 1824 dal barone Francesco, già prefetto del Tronto e del Serio, e da Luigi Kramer. Compiuti i primi studi a Milano, presso il ginnasio [...] ; V. E. Trevisan, E. C., Milano 1882; C.Studiati, Rapporto sull'opera di E. C. intitolata "Memoria [sic] del Bombice del gelso", in Atti dell'Acc. dei georgofili, IV (1857), pp. 118-143;A. Villa, Sulla monografia del Bombice del gelso del dottor E. C ...
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BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] posta nei giardini divilla Torlonia a Roma. Del 1932 sono le prime delle dieci statue in marmo di Atleti (personificazioni dei con disegni, sono alla Gall. d'arte moderna di Firenze).
Dopo una seriedi viaggi in Spagna, a Londra e Parigi, il ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] . L’Edizione nazionale degli scritti di G. M., Villa Verucchio 2004.
Nel 2005, bicentenario della nascita, è stato istituito un Comitato nazionale per le celebrazioni che ha organizzato e coordinato una lunga seriedi convegni e manifestazioni: nell ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] VIII quale base di operazioni) alla fine del 1624 e, dopo che era uscita malconcia da una seriedi vicissitudini, preferì, Arch. stor. lomb., XLIII (1916), p. 763; G. Pacchioni, La villa "Favorita" e l'architetto… Sebregondi, in L'Arte, XX(1917), pp. ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] Sulla scia dei suoi predecessori, il papa emise una seriedi provvedimenti per moralizzare la vita pubblica. Il 5 gennaio designato la zona di Monte Cavallo come area di espansione per la città, avevano cominciato a sorgere alcune ville signorili, la ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] - a prenderla sul serio - clamorosa del 1547 Villa Adriana (il frammento di sarcofago attico con Battaglia, la Testa del sacerdote di Iside, l'Erma di filosofo, il Ritratto in basalto), il Pantheon (statue di Marco Agrippa e di Augusto), le terme di ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] a Napoli è documentata in HHStA, Neapel, nelle serie Berichte, Weisungen, Instruktionen, Korrespondenzen e Gesandtschaftsarchiv. La A.T. Villa, Caroli comitis Firmiani vita, Mediolani 1783, e G.B. conte d'Arco, Elogio di C. conte di F., Mantova 1783 ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...