MILESI FERRETTI, Giuseppe
Marco Severini
MILESI FERRETTI (Milesi Pironi Ferretti), Giuseppe. – Nacque ad Ancona il 9 marzo 1817 dal conte Francesco – console veneto e gonfaloniere di Ancona, fedele [...] autorità, dalla lentezza attuativa dei programmi e da una sfortunata seriedi imprevisti.
Fu il M. che l’11 febbr. 1856 all’Età contemporanea, di proprietà delle figlie del conte Giambattista, è conservata presso villa Verdefiore ad Appignano ( ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] villa Mapelli di Ponte San Pietro (fraz. Locate); più tarda, sebbene di poco, è la tela con un Miracolo di s. Zenone nella chiesa didi S. Martino e S. Maria Assunta in Treviglio, Bergamo 1987, pp. 214-225;F. Moro, in La pittura fra Adda e Serio, ...
Leggi Tutto
MORETTI, Giuseppe
Elena Cagiano de Azevedo
MORETTI, Giuseppe. – Nacque a San Severino Marche, in provincia di Macerata, il 6 giugno 1876, da Ermete e da Vincenza Bartolomei.
Nel 1894, al termine degli [...] dei circa 6000 oggetti destinati al Museo diVilla Giulia.
Nel 1920 fu trasferito ad rinvia per l’elenco completo delle pubblicazioni e per ulteriori indicazioni biografiche); M. Serio, Un regio decreto del 1943, in Bollettino d’arte, LXV (1980), ...
Leggi Tutto
BALDINOTTI, Tommaso
Armando Petrucci
Nacque a Pistoia il 7 marzo 1451 da Baldinotto, di nobile famiglia, penultimo di nove figli. Dei suoi studi, compiuti forse a Firenze e a Pistoia, sappiamo ben poco: [...] e la lieta brigata degli amici, per rifugiarsi in una sua villa "in forma di palazo" sita in Ràmini, nei pressi della città natale. più serio e pensoso della vita, una vena commossa di malinconia, una semplicità formale che dànno veste di originalità ...
Leggi Tutto
BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] pagamenti, esazioni, arresti di evasori e contrabbandieri sono l'oggetto monotono, ma molto serio, delle sue minuziosissime per le troppe spese fatte nei restauri della propria villa a Balangero. Inutili fatiche, tuttavia, poiché il matrimonio ...
Leggi Tutto
PLINI, Palma
Fabio Milana
PLINI, Palma. – Nacque ad Amatrice (Rieti) il 22 aprile 1917 da Angelo, pastore, e da Santa Alegiani. La fanciullezza fu segnata dalla malattia e dalla morte precoce della [...] se queste persone non parlano mai di Dio, in pratica pregano e fanno la sua volontà sul serio e non con le parole», p gli ultimi mesi di vita nella casa soggiorno della Compagnia presso Villa Clerici a Niguarda. Fu trasferita a Villa Rovera Molina in ...
Leggi Tutto
POGGIO, Giovanni
Giampiero Brunelli
POGGIO (Poggi), Giovanni. – Nacque a Bologna il 21 gennaio 1493 da Cristoforo e da Francesca Quistelli. La famiglia, originariamente dedita al commercio, era progressivamente [...] il mito omerico di Ulisse. A Roma, sul Pincio, aveva altresì fatto erigere una villa affrescata dallo stesso genere quas serio ludebat libri quinque (Bononiae, apud Soc. Typ. Bononiensis, 1555, p. 249). Nel testo compare un’incisione di Prospero ...
Leggi Tutto
FAINI, Anna Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze, probabilmente nell'ultimo decennio della seconda metà del seg. XVIII; non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e sugli inizi della sua [...] agli intermezzi comici e, dopo essere apparsa in teatri di Livorno e di Pistoia, fu nuovamente a Firenze ove, al teatro di via del Cocomero, interpretò il ruolo di Nice nello Speziale in villa, forse di G. M. Orlandini (13 nov. 1730). Dal 2 luglio ...
Leggi Tutto
AVERARA (Averaria, d'Averara), Giovan Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Poche e incerte notizie si conoscono su questo pittore, morto per idrofobia il 5 nov. 1548. Non si conosce con certezza né la [...] nascere nell'anno 1470.
Fu comunque, tra i mediocri, artista di fama. Gli dedica una mezza pagina il Ridolfi, poi una biografia staccato ancora ai tempi del conte Giacomo. Al santuario diVillaSerio esiste una tela, un Cristo crocifisso e due santi ...
Leggi Tutto
BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] immagina che, trovandosi nella villa suburbana del Borsieri, egli e i tre amici convengano di discutere sulle facoltà conoscitive successivi in senso scientifico; si occupò seriamentedi agricoltura, compiendo esperimenti, promuovendo alcune colture ...
Leggi Tutto
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...