DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] e frutti di Pomodoro, i cui elementi bronzei sono probabilmente opera di Francesco Antonio Serio.
Sempre diritte avvicinabile agli arredi di Caserta.
Nei quattro inventari dell'Archivio di Stato di Napoli del mobilio della villa Favorita a Resina, ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] poi le due versioni del Viale animato (1880-81); indi la seriedi scene della vita dei butteri, dei pastori e dei contadini che si Farinola (che ospitò il pittore anche nella sua villadi Casignano presso Scandicci), aveva una sontuosa dimora estiva, ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] combina l'incontro e torna a Milano. Il C., "uomo da villa" qual'era ("o piu tosto un ceppo"), "mal atto a Le opere e le rime del C. ebbero inoltre una seriedi nuove edizioni parziali e di ristampe in raccolte, mentre amplissima fu la fortuna del C. ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] a Pistoia ed avviando la costruzione della villa Rospigliosi (o villadi "Spicchio" dal nome della località) che conferisce interesse e vivacità al recitativo. La commistione diserio e di comico presente del resto nei drammi spirituali e nell' ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] , libretto di G. Palomba) che il C. approfittò dell'ospitalità del principe Pietrasanta di Serradifalco nella villadi questo a merito ..."); e La vergine del sole, dramma serio in tre atti (libretto di F. Moretti, Pietroburgo, teatro Kamenny, 26 ott ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] in procinto di partire per la sua villadi campagna a Belriguardo, fece imbarcare una compagnia di diverse centinaia di sostenitori partire dal 1491 le commedie vennero addirittura rappresentate in serie: di tre nel 1491 e 1499, quattro nel 1500 e ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] , insieme con altri letterati, nella Sala degli uomini illustri di casa Farnese affrescata da Taddeo Zuccari nella villa Farnese di Caprarola.
Dopo l’imponente edizione curata da P.A. Serassi Delle poesie volgari e latine (Bergamo 1747-54 in tre ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] la baracca di internamento: la sofferenza psicologica, la visione angosciante di una lunga seriedi scacchi esistenziali G. può così vendere la villadi Longone e inizia a scrivere il romanzo La cognizione del dolore, di cui le prime sette sezioni ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] che non sa fare a meno di fare sul serio anche quando scherza, un giovane di vent’anni che lancia parole intorno a di traduzione, Le chant du styrène di Queneau.
Fu il suo ultimo lavoro: nel primo pomeriggio del 6 settembre 1985, nella villadi ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] fine degli anni Sessanta, rendendo la sua villadi campagna luogo di «convivio» per intellettuali italiani e stranieri ( 1972 al 1996.
Tra il 1998 e il 2000 una seriedi mostre mise in rilievo alcuni aspetti significativi del suo lungo percorso ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...