L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] la sinistra assunse il potere (1876) e deliberò una seriedi provvedimenti legislativi tesi, nel loro insieme, a realizzare un’ noto, gli accordi diVilla Madama. Sul tema dell’insegnamento della religione cattolica nelle scuole di Stato, il nuovo ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] cerca manifestamente, con una seriedi gesti di buona volontà, di avviare colloqui in vista di un accordo con il vorranno ben quindici anni per arrivare all’accordo diVilla Madama tra la Santa Sede e il governo di Bettino Craxi (1984). L’articolo 1 ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] la crisi politica di una nazione che non può fare a meno del centro-sinistra, ma non ne individua uno «serio ed efficiente». C .
27 Cfr. G. Urbani, Da “Ricordi ai miei Cari”, Villa Immacolata – Torreglia Alta, 18 maggio 1956, riconfermati il 10 maggio ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] - a prenderla sul serio - clamorosa del 1547 Villa Adriana (il frammento di sarcofago attico con Battaglia, la Testa del sacerdote di Iside, l'Erma di filosofo, il Ritratto in basalto), il Pantheon (statue di Marco Agrippa e di Augusto), le terme di ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] accedere alla trattativa, dando origine, in tal modo, a una lunga seriedi incomprensioni e dissapori, alimentati da reciproche accuse di essersi appropriati di gioielli e danari di famiglia. Nell'immediato, il G. sembrò trovare appoggio nel fratello ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] anche suo fratello Alessandro, che lo incoraggiava a non prendere sul serio gli inviti ufficiali a recarsi a Trento. Una volta ripresi di Maiorca, niente venne più a disturbare gli ozi umanistici dei suoi ultimi anni, trascorsi tra Bologna e la villa ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] per una seriedi fortuite circostanze, ottenne il posto spettante alla diocesi di Faenza nel prestigioso seminario Pio di Roma, di cui ), dei quali inviò relazioni alla Gazzetta della villa, giornaletto del seminario, traendone talvolta spunto per ...
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BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] immagina che, trovandosi nella villa suburbana del Borsieri, egli e i tre amici convengano di discutere sulle facoltà conoscitive successivi in senso scientifico; si occupò seriamentedi agricoltura, compiendo esperimenti, promuovendo alcune colture ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...