LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] di membri della famiglia Vimercati, S. Antonio da Padova, S. Rosa da Lima (collezione privata, tutte e quattro già a Ricengo, oratorio della villa , in Pittura tra Adda e Serio. Lodi, Treviglio, Caravaggio, Crema, a cura di M. Gregori, Milano 1987, ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] 10 s.), e fu presente inoltre ai convegni della villa fiesolana di Cosimo, dove si incontravano G. Pico della Mirandola, canorae" (questo fa pensare, dato il contenuto per lo più serio dei poemata conservati, che egli si riferisse a una scelta più ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] re alla caccia, dramma serio-giocoso di Polisseno Fegeio P. A. (C. Goldoni), musica di B. Galuppi; 1770, primavera, teatro Pubblico di Bologna, alcune scene (la dotazione era di A. Bibiena) per Il Gran Cidde di G. G. Pizzi, musica di C. de Franchi; e ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] , quando per la prima volta si cimentò nel genere serio confezionando il «componimento drammatico» Telemaco, rappresentato con musiche di Pietro Guglielmi a Roma nel palazzo Odescalchi del duca di Bracciano il 5 luglio, al cospetto dell’arciduca d ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] . Anche in unaltra esercitazione gompiuta nell'ambito scolastico, Bozzetto di una villa sul Mediterraneo (in Ricordi di architettura, XV[1894-95]), sono rintracciabili gli effettì di un serio impegno progettuale, se pure il tema meno severo della ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] Invenzioni iconografiche e proposte decorative in due "villedi delizia" della Lombardia settecentesca, in Artisti lombardi e centri di produzione italiani del Settecento… Studi in onore di R. Bossaglia, a cura di G.C. Sciolla - V. Terraroli, Bergamo ...
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PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] Promotrice di Belle arti e la Vergine con il Bambino in mostra a Brera ma destinata alla chiesa parrocchiale di Cologno al Serio, all’impresa di decorazione della villa del barone Gustav Oppenheim, oggi divenuta Grand Hotel villa Cora.
Mentre ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] per una seriedi fortuite circostanze, ottenne il posto spettante alla diocesi di Faenza nel prestigioso seminario Pio di Roma, di cui ), dei quali inviò relazioni alla Gazzetta della villa, giornaletto del seminario, traendone talvolta spunto per ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] Serio e Molfa, e di Giovanna Pappacoda dei principi di Triggiano.
La famiglia, ascritta al seggio di Porto della città di Napoli, , che in larga misura sarebbe passata ai Caracciolo diVilla, mentre invece il patrimonio Pappacoda venne trasmesso al ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] gruppo. Fu lui a liberare Stefano dal suo monastero di Brescia, nella villa del B. a Spineda Stefano fu portato, e fu il B. che venne designato a recare al re di Francia la richiesta di Stefano di un aiuto armato. Secondo il Nascimbeni - che non si ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...