FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] una ricca decorazione, con una seriedi figure raffiguranti Virtù, e papi di area linguistica tedesca, entro delle Cosimo: nel 1648 restaurando sculture antiche per la facciata divilla Medici (Keller, 1991) e nel 1649 partecipando all'esecuzione ...
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MAIRONI DA PONTE, Giovanni Antonio
Arianna Arisi Rota
Nacque negli immediati dintorni di Bergamo il 28 febbr. 1748 da Giuseppe e Giovanna Cadonici, appartenenti alla vecchia nobiltà locale. Allievo [...] 1802). Tornato in patria si dedicò subito alla compilazione delle Osservazioni sul Dipartimento del Serio (ibid. 1803), commissionategli dal ministro degli Interni L. Villa su modello di quelle scritte da L. Lizzoli per l'Agogna. L'opera, densa ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] l'atto unico L'eroica.
È la vicenda di una famiglia borghese che, in una villa "isolata e solitaria fra l'alpe Apuana e invenzione del "teatro del silenzio". "Considero l'autore di teatro, se fa sul serio, un umile artigiano, votato a un duro destino" ...
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BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nato a Venezia nel 1627, terzo dei cinque figli di Carlo e Marietta di Francesco Diedo, svolse durante la sua non lunga vita un ruolo notevole, in particolar modo nel carso [...] volere adattarsi ai comandi altrui posero il B. in serio contrasto con il provveditore d'armata Barbaro Giacomo Badoer, con stipulata "una pace mostruosa"); quanto al Villa, si opponeva alla pretesa del B. di sovrintendere a tutti i soldati che si ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] villa Mapelli di Ponte San Pietro (fraz. Locate); più tarda, sebbene di poco, è la tela con un Miracolo di s. Zenone nella chiesa didi S. Martino e S. Maria Assunta in Treviglio, Bergamo 1987, pp. 214-225;F. Moro, in La pittura fra Adda e Serio, ...
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BALDINOTTI, Tommaso
Armando Petrucci
Nacque a Pistoia il 7 marzo 1451 da Baldinotto, di nobile famiglia, penultimo di nove figli. Dei suoi studi, compiuti forse a Firenze e a Pistoia, sappiamo ben poco: [...] e la lieta brigata degli amici, per rifugiarsi in una sua villa "in forma di palazo" sita in Ràmini, nei pressi della città natale. più serio e pensoso della vita, una vena commossa di malinconia, una semplicità formale che dànno veste di originalità ...
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BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] pagamenti, esazioni, arresti di evasori e contrabbandieri sono l'oggetto monotono, ma molto serio, delle sue minuziosissime per le troppe spese fatte nei restauri della propria villa a Balangero. Inutili fatiche, tuttavia, poiché il matrimonio ...
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PLINI, Palma
Fabio Milana
PLINI, Palma. – Nacque ad Amatrice (Rieti) il 22 aprile 1917 da Angelo, pastore, e da Santa Alegiani. La fanciullezza fu segnata dalla malattia e dalla morte precoce della [...] se queste persone non parlano mai di Dio, in pratica pregano e fanno la sua volontà sul serio e non con le parole», p gli ultimi mesi di vita nella casa soggiorno della Compagnia presso Villa Clerici a Niguarda. Fu trasferita a Villa Rovera Molina in ...
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FAINI, Anna Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze, probabilmente nell'ultimo decennio della seconda metà del seg. XVIII; non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e sugli inizi della sua [...] agli intermezzi comici e, dopo essere apparsa in teatri di Livorno e di Pistoia, fu nuovamente a Firenze ove, al teatro di via del Cocomero, interpretò il ruolo di Nice nello Speziale in villa, forse di G. M. Orlandini (13 nov. 1730). Dal 2 luglio ...
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AVERARA (Averaria, d'Averara), Giovan Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Poche e incerte notizie si conoscono su questo pittore, morto per idrofobia il 5 nov. 1548. Non si conosce con certezza né la [...] nascere nell'anno 1470.
Fu comunque, tra i mediocri, artista di fama. Gli dedica una mezza pagina il Ridolfi, poi una biografia staccato ancora ai tempi del conte Giacomo. Al santuario diVillaSerio esiste una tela, un Cristo crocifisso e due santi ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...