CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] "libro curiosissimo" contiene "cose assai buone". Trascorre la vita nelle grandi biblioteche e fa, di tanto in tanto, lunghe villeggiature: a Frascati, a villa d'Este, a Castel Gandolfo. Interrompe un soggiorno così piacevole per portarsi alla metà d ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] 1787), descrizione d'una suggestiva villa del patrizio Angelo Querini nei pressi di Padova, trasformata in una raffinata Parma 1784; Il disertore. Dramma serio per musica darappresentarsi nel nobilissimo teatro di S. Benedetto il carnovale dell'anno ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] Serio e Molfa, e di Giovanna Pappacoda dei principi di Triggiano.
La famiglia, ascritta al seggio di Porto della città di Napoli, , che in larga misura sarebbe passata ai Caracciolo diVilla, mentre invece il patrimonio Pappacoda venne trasmesso al ...
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BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nato a Venezia nel 1627, terzo dei cinque figli di Carlo e Marietta di Francesco Diedo, svolse durante la sua non lunga vita un ruolo notevole, in particolar modo nel carso [...] volere adattarsi ai comandi altrui posero il B. in serio contrasto con il provveditore d'armata Barbaro Giacomo Badoer, con stipulata "una pace mostruosa"); quanto al Villa, si opponeva alla pretesa del B. di sovrintendere a tutti i soldati che si ...
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BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] pagamenti, esazioni, arresti di evasori e contrabbandieri sono l'oggetto monotono, ma molto serio, delle sue minuziosissime per le troppe spese fatte nei restauri della propria villa a Balangero. Inutili fatiche, tuttavia, poiché il matrimonio ...
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PLINI, Palma
Fabio Milana
PLINI, Palma. – Nacque ad Amatrice (Rieti) il 22 aprile 1917 da Angelo, pastore, e da Santa Alegiani. La fanciullezza fu segnata dalla malattia e dalla morte precoce della [...] se queste persone non parlano mai di Dio, in pratica pregano e fanno la sua volontà sul serio e non con le parole», p gli ultimi mesi di vita nella casa soggiorno della Compagnia presso Villa Clerici a Niguarda. Fu trasferita a Villa Rovera Molina in ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...