DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Casa nova di Capizucchi" (Tomei, 1939).
D. R. Coffin (The villa in the life of Renaissance Rome,Princeton 1979, p. 237) avanza l venne costruito tra il 1595 e il 1602. Un disegno alla Biblioteca Estense di Modena (Coll. Campori, Y.I.I.50, f. 14), ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] particolare della statuaria ellenistica e romana del Vaticano, della Villa Borghese e delle pitture delle Stanze - cui si aggiungeva di Francesco I d'Este (1650-51; Modena, Galleria Estense), dove si attuano nuove dimensionie una nuova dinamica: il ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] E. era in procinto di partire per la sua villa di campagna a Belriguardo, fece imbarcare una compagnia Bocchi, La 'Terranuova' da campagna a città, in La corte e lo spazio: Ferrara estense, a cura di G. Papagno - A. Quondam, Roma 1982, pp. 169-76; ...
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teatro
Raimondo Guarino
Il teatro del Rinascimento. – Prologhi. Ci sono prologhi in cielo e prologhi in scena, presagi visionari e antefatti concreti nel fenomeno, proprio della cultura italiana del [...] lo Strascino e i suoi compagni. La scena di pietra di villa Chigi (poi Farnesina) è un momento determinante nell’affermazione di quella e sulla peculiare tradizione simbolica della città nel contesto estense (Zorzi 1977, pp. 559), si può risalire ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] in dipinti o in cassoni oggi a Modena (Gall. e Mus. Estense), Bergamo (Accad. Carrara), Firenze (Coll. Serristori), Milano (Coll. da un grande pittore come Andrea del Castagno (ciclo di villa Carducci a Legnaia, ora a Firenze, Uffizi). Da allora ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] p. 72). Tale decisione trovò la ferma opposizione della corte estense, che i teatini assecondarono revocando la nomina alla fine dello del principe Amedeo di Carignano, e nella villa nelle campagne di Grugliasco per Valeriano Napione, maggiordomo ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] apparteneva il 23° fu proficuamente schierata presso la villa della Sforzesca a difesa di Vigevano. Due giorni Pio IX al XX sett., Roma 1907, II, pp. 69-87; G. Sforza, Esuli estensi in Piemonte dal 1848 al 1859, Modena 1908, pp.51, 61-72; Uff. stor. ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] soprattutto, opere francesi: così nel 1461 si faceva portare in villa "una Bibbia in gallico" e un "Lanzaloto in vulgare" insieme volumi detta appunto la "Bibbia di Borso d'Este" (Modena, Bibl. Estense, V. G. 12, lat. 429) eseguita dal 1455 al 1461, ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] fratelli per sfuggire alle gravi minacce che incombevano sullo Stato estense in seguito all'attacco delle truppe veneziane nel Polesine. Un di numerose chiese e palazzi della città e nelle ville del contado come Goito, Cavriana, Marmirolo e Porto ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] , il ricavato della vendita di una tenuta e della villa di Rusciano. Fu trucidato, intanto, a colpi di pugnale Annali veneti, in Arch. stor. italiano, VII (1843-44); Notizie di Isabella Estense…, a cura di C. d'Arco, ibid., Appendice, II (1845), pp. ...
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villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....