BENVENUTI, Giovanni Battista, detto l'Ortolano
Evelina Borea
Figlio di Francesco di Benvenuto, il B. nacque a Ferrara intorno al 1485; fu detto l'Ortolano dal mestiere paterno. Un documento del 1512 [...] Ferrara 1621, pp. 232, 309, 319, 383;J. Manilli, Villa Borghese fuori di porta Pinciana, Roma 1650, p. 85;F. inventari inediti, Modena 1870, p. 114;A. Venturi, Quadri in una cappella estense nel 1586, in Arch. stor. dell'arte, I (1888), pp. 425 ...
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CIANFANELLI, Niccola
Pasqualina Spadini
Figlio di Antonio e di Caterina Carnesecchi, nacque il 19 luglio (Saltini, 1862, p. 54) 1793 a Mosca (Nuzzi, 1972, p. 189). Dalla biografia, redatta nel 1849 [...] G. Martellini, di decorare a fresco alcuni ambienti della sua villa di Scornio (Pistoia): dei C. è Benvenuto Cellini che con le mostre del 1972 e 1973-74 (Nuzzi).
Bibl.: P. Selvatico Estense, Dell'arte moderna in Firenze.... Milano 1843, pp. 9 s.; La ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] che occupa la volta del salone al piano terreno di villa Pallotti (già Srecher, poi Stuffler) nella frazione di , è una variante del modello di Cignani, conservato alla Galleria Estense di Modena, così come la Flora con tre amorini, dipinta in ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] e gli fu affidata la direzione della R. Galleria estense di Modena; nel riordinamento della galleria, completato nell' volle conservare il tono proprio dell'arredamento dato alla villa nell'Ottocento), quanto piuttosto per l'acquisto alla Galleria ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] IV a Gregorio VII a Canossa (Modena, Galleria Estense), commissionata ad Adeodato nel 1845 dal conte Tommaso Gallarati M. morì il 26 sett. 1896 nella residenza estiva di villa Rometta presso Sassuolo, acquistata qualche anno prima dal padre.
Fonti e ...
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COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] qualificando le varie fabbriche ducali, come la villa delle Pentetorri (distrutta nel 1944) nel . Bertuzzi, Modena 1974, III, p. 367; A. Lugli, Erudiz. e pittura alla corte estense: il caso di S. Caula (1637-1724), in Prospettiva, 1980, n. 12, pp. 59 ...
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FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] Ibid., N. Marri, Storie critico morali della chiesa e villa di Santa Croce della diocesi nullius di Carpi ad uso 1786, pp. 424 s.; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, p. 211; Q. Bigi, Di F.C. F., in Notizie ...
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CROMER, Giulio
Maria Angela Novelli
Il cognome di questo pittore, detto anche il Croma, è riferito come Cremer dal Baruffaldi (1846, p. 31), ma in tutta la restante letteratura artistica locale ed anche [...] ceduto da Cesare d'Este l'anno prima alla famiglia Villa) da un Giulio Croma, il quale potrebbe essere una a Ferrara, Ferrara 1867, I, pp. 348, 621 s.; G. Campori, Arazzeria estense, in Atti e mem. d. R. Dep. di storia patria per le provincie modenesi ...
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BOULANGER, Jean (Giovanni)
Massimo Pirondini
Figlio di Olivier, nacque a Troyes intorno al 1606. Il Malvasia, nella vita di Guido Reni, lo nomina tra gli allievi che il maestro bolognese trattenne nella [...] e tele a olio con le quali il B. decorò la "delizia" estense, coadiuvato anche da altri artisti, come suo nipote O. Dauphin, P . Bianchi, G. G. Monti e O. Dauphin, la villa delle Pentetorri a Modena (distrutta da bombardamento nel 1944).
Attribuito ...
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INGONI, Giovanni Battista
Barbara Savina
Nacque a Modena intorno al 1528 e fu uno dei protagonisti della scena artistica emiliana, contribuendo insieme con Domenico Carnevale, attivo in quella regione [...] confratello.
Esposto solo nel 1576 e conservato nella Galleria Estense, fu attribuito da Tiraboschi in poi a un seguace Roma nei secoli XV-XVII, Modena 1882, p. 28; D.R. Coffin, The villa d'Este of Tivoli, Princeton 1960, p. 62 e n. 69; A. Garzelli ...
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villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....